ACHILLE
Cronaca

Il meraviglioso mezzo secolo del Forum Ambrosetti tra economia e cultura

Il Forum Ambrosetti celebra 50 anni di storia a Cernobbio, con incontri riservati tra leader mondiali su temi cruciali. Cresciuto grazie a partner internazionali, ora orientato verso l'Unione Europea.

Il meraviglioso mezzo secolo del Forum Ambrosetti tra economia e cultura

Il Forum Ambrosetti celebra 50 anni di storia a Cernobbio, con incontri riservati tra leader mondiali su temi cruciali. Cresciuto grazie a partner internazionali, ora orientato verso l'Unione Europea.

Colombo Clerici*

edizione di quest’anno di The European House Ambrosetti di Cernobbio si è svolta all’insegna della celebrazione del 50° anniversario della sua fondazione. L’idea del Forum Ambrosetti è nata su un treno fra Verona e Milano, in una conversazione tra Alfredo Ambrosetti e lo scienziato Umberto Colombo. Quando Ambrosetti, assistito da amici, fra cui Colombo, Francesco Alberoni (sociologo) e Beniamino Andreatta (economista) organizzò nel ’75 il primo incontro a Villa d’Este sullo stato dell’economia e sulle tendenze della società contemporanea, l’Italia attraversava un periodo complesso, segnato da terrorismo, crisi economica e instabilità politica.

In questo clima di incertezza nasceva il Forum, che nel 2024 celebra i suoi 50 anni di storia. Alla prima edizione parteciparono solo 14 persone. Il numero crebbe, anno dopo anno, fino ad imporre il limite di 250 partecipanti. Negli anni ha ospitato numerosi relatori di rilievo, tra cui Gianni Agnelli, Yasser Arafat, Shimon Peres, Joe Biden, la regina Rania di Giordania, S.M. il principe Alberto II di Monaco, Kofi Annan, nonché i messaggi di Papa Francesco, Sergio Mattarella e Volodymyr Zelensky. Venticinque i Premi Nobel. Le personalità si ritrovano per uno scambio di visioni su temi e priorità all’ordine del giorno di imprenditori e leader politici. La discussione rimane riservata, così da stimolare un confronto libero e aperto. Oggi The European House – Ambrosetti (TEHA) è costituito da un gruppo di circa 300 professionisti, di cui il 56% donne, cresciuto in modo significativo grazie al contributo di molti partner con attività in Italia, in Europa e nel mondo. Partecipo da quasi trent’anni agli incontri di Cernobbio e ho potuto rilevare con l’arrivo nel 2000 di Valerio De Molli, nell’ambito di una posizione attenta al mondo occidentale ed atlantico, un’inclinazione verso l’Unione Europea, tanto da implicare la modificazione del logo originale; perseguendo sempre la funzione di indagare l’evoluzione della società italiana e globale in ogni campo, da quello economico e politico a quello culturale, sociale e scientifico.

*Presidente Assoedilizia