Severini Melograni
Gentile signora, non sono una nonna ma una nipote e non sono una ragazzina perché ho appena compiuto 66 anni. Sono stata però allevata da una nonna straordinaria che alla fine degli anni ’30 lasciò la Sicilia per salire a Milano e a costo di enormi sacrifici riuscì a garantire alla sua famiglia una vita dignitosa lavorando fino al giorno prima di morire. Devo tutto a mia nonna Assunta. Ricordo che, una decina di anni fa, la vidi in tv su una trasmissione dedicata alle nonne. Non ricordo il titolo, ma mi era piaciuta tanto. Perché non riprendere questo argomento, perché non ridare alle nonne quelli che è loro?
Giovanna
Cara Giovanna, la trasmissione risale al 2013 ed è da quel lavoro che è nata questa rubrica, che mi permette di farvi compagnia da tanti anni. Le cose intorno a noi sono cambiate, è cambiata la politica, la tecnologia, è cambiato persino il clima! Una sola cosa non è cambiata: la nostra enorme necessità di sostegno familiare, che solo nonne e nonni sanno e possono dare. Io avevo realizzato quella serie tv (per Rai Cultura) proprio come fosse un messaggio in bottiglia di gratitudine e riconoscimento rivolto alle nostre nonne (a partire dalla mia, nonna Giuseppina che mi manca oggi molto più di 50 anni fa, quando l’ho persa). La trasmissione si chiamava "L’Italia è un Paese fondato sulle Nonne" e metteva a confronto nonne con storie diverse con “nipoti“ che si facevano ispirare da donne Maestre. Da questo modello di televisione intima e “grata” alle figure femminili sono nate innumerevoli copie, alcune brutte (posso ormai permettermi di dirlo) che hanno raccontato le donne di diverse età con altri stili e con meno motivazione. Sì, perché l’Italia ancora oggi senza l’apporto degli over non ce la farebbe, in nessun campo. Il sostegno che può dare una nonna non è sostituibile e spesso a questo aiuto psicologico e morale si accompagna una grande leva economica che, moltiplicata per le famiglie che se ne giovano, diventa una voce notevole. Non sono però io a decidere palinsesti e messe in onda. Le garantisco che la rifarei volentieri con lo stesso format ...Chissà ? Intanto, grazie per il suo ricordo! Un saluto affettuoso.