F.P.
Cronaca

L’hotel di lusso a Marsa Alam? Una catapecchia con l’acqua razionata: vacanza-incubo per una coppia

Da Masate al Mar Rosso dopo la prenotazione all inclusive su internet: all’arrivo si è svelata un’amara realtà

Un panorama dal Mar Rosso

Masate (Milano) – Dovevano arrivare in un paradiso, si sono ritrovati in un incubo. È capitato a una coppia di Masate, nel Milanese, che si è rivolta ad Assoturista. Piscine, accesso diretto al mare con una delle barriere coralline più belle, staff di animazione internazionale, servizi da 4 stelle: questo compariva sul sito della struttura a Marsa Alam, descritto dal tour operator a cui la coppia si era rivolta.

L’amara sorpresa

Convinta dalle immagini e dall’affidabilità dell’agenzia, la coppia paga anche tutti i supplementi proposti (wifi in camera, camera vista mare, formula all inclusive Hard) , ma all’arrivo si trova in una struttura fatiscente (pareti della hall con l’intonaco scrostato), semi-deserto, con personale che non parla italiano e che ha difficoltà anche con l’inglese.

Il wifi? Disponibile solo nella hall, nonostante il supplemento già pagato: per averlo in camera, è necessario acquistare a parte una chiavetta per il traffico dati.

Acqua razionata

Tralasciando i dettagli sui piatti serviti a cena, la coppia chiede dell’acqua, ma scopre di aver diritto solo ad una bottiglia di acqua al giorno da 1 litro, che troverà solo in camera. Di vista mare neanche a parlarne e tramite il tour operator chiede e ottiene il trasferimento in un’altra struttura.