Fra il Naviglio Martesana e via Sammartini c’è uno spicchietto di verde, incastonato fra le mura di una cineteca e quelle che proteggono i binari dei treni. Lungo le pareti affrescate da murales, una scia di cartoni, coperte, pallet: ripari di fortuna per senzatetto. Di fianco avanzi di cibo, rifiuti, sacchi pieni di vestiti e pure un materasso. A pochi metri un via vai di gente che passeggia o corre lungo il Naviglio: è l’altra anima del parchetto Piccola Goccia. "È bello e tranquillo", commenta Alessandro Bertoldi, che si ferma spesso qui. "È un po’ insipido", chiosa Elena Kara, che ci passa ogni giorno. "I bimbi non vengono a giocare e c’è del ’degrado silenzioso’". Se i senzatetto stazionano qui è anche per la presenza, lungo la via, di servizi come il Centro Sammartini, ufficio comunale per persone fragili, e l’Hub126, che offre diversi tipi di aiuto: "Ogni giorno con un food truck distribuiamo zuppe calde, tè, caffè e snack − racconta Simone Trabuio, coordinatore dei volontari del Progetto Arca − Questa via è un luogo storico del sociale: spesso chi abita in zona ci lascia cibo o vestiti che poi distribuiamo. Ho sempre percepito grande solidarietà".
Thomas Fox