La maggioranza di centrodestra ha respinto, in Consiglio regionale, l’urgenza della mozione con la quale si chiedeva la chiusura del Centro di permanenza per i rimpatri (Cpr) di via Corelli, presentata da Luca Paladini e Michela Palestra, consiglieri del Patto Civico, e sostenuta dal resto dell’opposizione. "Un’inaccettabile dilatazione dei tempi soprattutto in rapporto all’urgenza relativa alle condizioni del Cpr di via Corelli", spiegano Paladini e Palestra. Di diverso avviso l’assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa: "Davanti all’escalation di reati commessi da immigrati clandestini la sinistra ha trovato la ‘sua’ soluzione: chiudere il Cpr di via Corelli e trasformarlo in un centro di accoglienza e integrazione. Siamo arrivati all’assurdo". Da qui la replica di Paladini: "La Russa ci definisce folli per aver chiesto la chiusura di un luogo dove da anni si negano i diritti fondamentali. Anziché entrare nel merito di quanto emerso dall’ispezione dell’Autorità giudiziaria lo scorso primo dicembre e delle numerose violazioni segnalate dalle associazioni e dai garanti ormai da anni, l’assessore non trova di meglio che insultare le opposizioni. La proposta della maggioranza per bocca dell’assessore è creare nuovi Cpr. La richiesta davvero folle è questa".
Gi.An.