SIMONA BALLATORE
Cronaca

Il quaderno dell’ecologia. Dalle priorità dei ragazzi la nuova educazione civica

Lo strumento progettato delle docenti di Milano-Bicocca e Siena per le scuole. L’impatto di sigarette, plastica, device e farmaci: i temi scelti dagli studenti.

Lo strumento progettato delle docenti di Milano-Bicocca e Siena per le scuole. L’impatto di sigarette, plastica, device e farmaci: i temi scelti dagli studenti.

Lo strumento progettato delle docenti di Milano-Bicocca e Siena per le scuole. L’impatto di sigarette, plastica, device e farmaci: i temi scelti dagli studenti.

Giovani che osservano il mondo che cambia da uno schermo, giovani che possono cambiarlo questo mondo, grazie a una sensibilità che hanno dimostrato di avere e che possono allenare. È l’immagine di copertina e lo spirito di un quaderno, il “Quaderno di ecologia“, che è stato dedicato a La scienza che aiuta per affrontare in modo meno accademico il tema ambientale nelle scuole superiori (e medie), rendendo i giovani protagonisti. La Società Italiana di Ecologia ha affidato questo compito a Sara Villa, docente di Ecologia dell’università di Milano-Bicocca e a Ilaria Corsi, professoressa dell’università di Siena, che hanno coordinato il progetto coinvolgendo altri esperti e la giornalista Lisa Fanti dell’università di Parma. Tutto è nato da una domanda: "Cosa possiamo fare noi per contribuire a ridurre il nostro impatto sul pianeta?".

"Entrambe siamo mamme di adolescenti – racconta Villa –: l’idea è stata quella di fare entrare l’argomento all’interno dell’educazione civica ma con uno strumento che andasse a stuzzicare i giovani, colmando i loro interessi e partendo proprio da questi". Un libro che entrerà nelle scuole e che può essere anche scaricato dalle famiglie. Il quaderno parte da un sondaggio che ha raggiunto 400 giovani di tutta Italia, dai licei ai professionali, dalle città alle zone meno urbanizzate. "Abbiamo raccolto un campione rappresentativo della popolazione scolastica e sondato i temi di maggiore interesse", continua la professoressa Villa. Cinque sono stati sviluppati nei dettagli in questo quaderno, illustrato da Elena Marotto - che ha adattato la veste grafica alle scuole medie - ed è scritto con caratteri ad alta leggibilità, in modo che sia facilmente fruibile da tutti, abbattendo le barriere. Il libro è disponibile online e scaricabile gratuitamente.

"Abbiamo approfondito il tema della contaminazione di sigarette, che tanto a Milano come sulle spiagge e il tema del consumo delle apparecchiature elettroniche – spiega Villa –: i ragazzi in particolare chiedono di sapere di più sulla plastica, che avvertono come impattante, e abbiamo trattato anche il tema dei farmaci e quello dei rifiuti marini". Oltre al quaderno, le esperte stanno entrando nelle scuole con un progetto sperimentale, mostrando per esempio in laboratorio la tossicità delle sigarette e approfondendo i diversi capitoli. Che si chiudono con le azioni concrete che si possono intraprendere. "Analizzando i dati, la sensibilità sui temi ambientali è diffusa in tutto il Paese, senza particolari differenze tra Nord e Sud, come tra città e aree non urbane – sottolinea Sara Villa –. Le studentesse sono più attente, come chi sta intraprendendo un percorso scientifico rispetto al classico e la sensibilità aumenta con il crescere dell’età". Per avvicinare studenti e professori sono stati dati anche spunti: "Si pensa che l’attenzione all’ambiente sia una tematica moderna, ma invece fa parte della nostra cultura – evidenzia la professoressa di Ecologia dell’Università di Milano-Bicocca –: siamo andate indietro nel tempo, ricordando l’invito del drammaturgo Eschilo a prestare attenzione a ciò che ci circonda, il Cantico delle creature di San Francesco d’Assisi e la lettera inviata da Toro Seduto nel 1855 al presidente degli Stati Uniti".

Spunti utili anche ai docenti, che possono inserirli nei loro programmi. "Ci rivolgiamo anche a loro – conferma la professoressa di Milano-Bicocca –: serve un cambio di passo per l’educazione civica e l’educazione all’ecologia. Ciascuno può costruire il proprio percorso con approfondimenti". Ripartendo anche dall’aggiornamento della Costituzione italiana, che ha introdotto la protezione ambientale in due articoli, il 9 e il 41. "Il volume, intitolato La scienza che aiuta, si propone di far comprendere alle nuove generazioni la complessa relazione tra uomo e ambiente, evidenziando le interconnessioni che regolano la vita sul nostro pianeta e l’impatto umano su di essa", concludono dall’Università di Milano-Bicocca.