REDAZIONE MILANO

Il quartiere Forlanini: "È un paesino nel verde però mancano i negozi"

Un labirinto di case in mattoni rossi, giardini e vialetti con siepi. Un quartiere residenziale chiuso tra via Mecenate, la...

Un labirinto di case in mattoni rossi, giardini e vialetti con siepi. Un quartiere residenziale chiuso tra via Mecenate, la...

Un labirinto di case in mattoni rossi, giardini e vialetti con siepi. Un quartiere residenziale chiuso tra via Mecenate, la...

Un labirinto di case in mattoni rossi, giardini e vialetti con siepi. Un quartiere residenziale chiuso tra via Mecenate, la tangenziale est e viale Forlanini, lungo rettilineo che congiunge il centro con l’aeroporto di Linate. Costruito negli anni ‘60 sul modello della “Città giardino“, il quartiere Forlanini è un’oasi lontana dal caos di Milano. "Sembra un paesino, pensato per famiglie e anziani - osserva Asia De Vito, che vive qui - Non è molto frequentato da fuori perché non ci sono tanti ristoranti e attività". Lo conferma un’altra residente, Emilia Rossi: "I negozi di quartiere sono stati sostituiti da Esselunga ed Eurospin. E mancano spazi di aggregazione per i giovani". Il maggior punto di ritrovo è un bar su via Zante, mentre il perno commerciale ruota su piazza Artigianato. "Malgrado i pochi negozi è una zona molto vivibile, anche se i costi delle case sono aumentati con la nuova metro blu - racconta Luca Delrio, nato e cresciuto qui - Ultimamente c’è qualche atto vandalico e hanno bruciato uno scivolo. Ma resta una zona tranquilla, ben collegata e immersa nel verde".

Thomas Fox