REDAZIONE MILANO

Il San Raffaele chiude in utile a 10 anni dall’acquisizione

Il Gruppo San Donato ha annunciato che l'Ospedale San Raffaele, acquisito sull'orlo del crac nel 2012, nel 2023 chiuderà il bilancio con un piccolo segno positivo. Inoltre, ha acquisito la maggioranza di American Heart Of Poland.

Il San Raffaele chiude in utile a 10 anni dall’acquisizione

Per la prima volta dalla fine del 2012, quando il Gruppo San Donato lo acquisì sull’orlo del crac, l’ospedale San Raffaele nel 2023 chiuderà il bilancio "con l’ultima riga che ha un piccolo segno positivo", ha spiegato Paolo Rotelli, vicepresidente del GSD, martedì sera, presentando i traguardi raggiunti quest’anno dal più grande gruppo della sanità privata in Italia insieme all’altro vicepresidente Kamel Ghribi e al presidente Angelino Alfano in occasione della cena di Natale all’hotel Principe di Savoia di Milano. Negli ultimi dieci anni, sono stati i conti degli altri ospedali del gruppo privato accreditato col servizio sanitario nazionale a compensare le perdite del San Raffaele, il cui lungo processo di risanamento tre anni fa è incappato nella pandemia da Covid-19, e le sue terapie intensive, dirette da Alberto Zangrillo, hanno avuto un ruolo importante nel contribuire, accanto agli ospedali pubblici, a salvare vite nella Lombardia colpita per prima in Occidente dal Sars-CoV-2: "Dopo il Covid, il San Raffaele perdeva quasi 60 milioni di euro – ha spiegato Rotelli –. Abbiamo lavorato duramente per riportarlo in pareggio. Ora si può dire che è stato risanato in maniera strutturale".

Tra gli altri highlights del 2023, i vertici del GSD hanno ricordato l’acquisizione della maggioranza di American Heart Of Poland (AHoP), il principale fornitore indipendente di cure cardiovascolari in Europa e uno dei tre principali fornitori di servizi sanitari privati in Polonia, che aggiunge un altro Paese all’espansione del gruppo tra Europa, Africa e Medioriente. Oltre all’Italia, con l’accordo annunciato a inizio novembre tra Gruppo San Donato e le assicurazioni Generali per creare una rete di ottanta Smart Clinic diffusa in tutto lo stivale, con l’obiettivo di “curare con la stessa qualità da Nord a Sud”. Rotelli ha fatto l’esempio di United Health, multinazionale americana di servizi e assicurazioni sanitarie con sede a Minnetonka, Minnesota: "È la settima azienda al mondo e unisce assicurazioni e ospedali".

Giulia Bonezzi