REDAZIONE MILANO

Il servizio tamponi al Bassini di Cinisello raddoppia le linee

Dopo che le code a bordo delle automobili sono arrivate a toccare le quattro ore di attesa

Dopo giorni di code e di proteste, il servizio di tamponi per il Covid-19 in funzione all’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo sperimenta il raddoppio delle linee di test. La duplicazione, annunciata già alcuni giorni fa, punta a far fronte al numero crescente di richieste che ogni mattina vede centinaia di persone incolonnarsi in auto lungo i viali di acceso all’ospedale. Fino alla scorsa settimana i pazienti denunciavano tempi di attesa superiori alle 4 ore in alcuni orari del giorno. Nel mese di ottobre l’ospedale ha offerto complessivamente 11mila tamponi e ha lavorato al ritmo di circa 2mila tamponi la settimana, provvedendo sia ai pazienti con prenotazione del medico curante, che a studenti e insegnati, che continuano ad avere accesso senza prenotazione. Il problema è sempre stato "l’effetto imbuto" che si creava nel momento che l’équipe medica delegata a eseguire i test era una sola. Da questa settimana i team sanitari sono diventati due. È stata inoltre realizzata una tensostruttura che consente di "accogliere" fino a quattro automobili e che consentirà al personale di lavorare in condizioni climatiche accettabili anche in pieno inverno. L’Asst Nord Milano rimane sotto accusa da parte dei gruppi di centrosinistra di Cinisello Balsamo. Con una nota ufficiale, la lista Cinisello Balsamo Civica ha chiesto conto delle decisioni assunte per far fronte all’emergenza Covid alla direzione generale degli ospedali Bassini e Città di Sesto. "Se l’emergenza dovesse peggiorare cosa intende fare l’azienda ospedaliera?", si domandano.

Rosario Palazzolo