ROBERTA RAMPINI
Cronaca

Il sopralluogo a Cormano. Fra tre anni il primo tram

La Commissione Territorio visita i cantieri della metrotranvia Milano-Seregno "L’opera sconta già un ritardo di 16 mesi. Dobbiamo evitare d’allungare i tempi" .

La Commissione Territorio visita i cantieri della metrotranvia Milano-Seregno "L’opera sconta già un ritardo di 16 mesi. Dobbiamo evitare d’allungare i tempi" .

La Commissione Territorio visita i cantieri della metrotranvia Milano-Seregno "L’opera sconta già un ritardo di 16 mesi. Dobbiamo evitare d’allungare i tempi" .

Confronto tra la Commissione Territorio, la Città metropolitana di Milano e la Cmc di Ravenna sulle criticità dei cantieri della metrotranvia Milano-Seregno: ieri pomeriggio la Commissione presieduta da Jonathan Lobati (Forza Italia) ha incontrato la consigliera delegata alle Infrastrutture e Metrotranvie della Città metropolitana Daniela Caputo e i vertici dell’impresa incaricata dei lavori presso la sede dell’azienda a Cormano. "Dopo l’audizione dello scorso gennaio, l’incontro di oggi è un’altra tappa di un percorso di confronto con tutti gli attori coinvolti nella realizzazione della metrotranvia Milano-Seregno, un progetto strategico per la mobilità della Brianza e dell’hinterland milanese, ma che finora ha avuto uno sviluppo molto complesso – ha sottolineato Jonathan Lobati –. L’opera sconta già un ritardo di 16 mesi. Dobbiamo lavorare tutti insieme per evitare di allungare ulteriormente i tempi". "La metrotranvia Milano-Seregno è un progetto complesso, ma è anche una grande occasione, perché uno degli ambiti più importanti su cui investire è senza dubbio quello del servizio pubblico di trasporto", ha spiegato la consigliera Michela Palestra (Patto civico) che ha promosso il percorso di audizioni. Il termine dei lavori è ora ipotizzato per marzo 2028.

L’opera, progettata nel 1999, ha subito un iter complesso e travagliato con l’apertura dei cantieri a gennaio 2023 per un investimento complessivo di 256 milioni di euro. Si tratta di un’infrastruttura importante per potenziare la mobilità del nord Milano e alleggerire la viabilità di una zona densamente popolata su cui insistono centinaia di migliaia di abitanti in due province, Milano e Monza Brianza, e oltre 4mila imprese commerciali e di servizi. Il tracciato sarà lungo 14,3 chilometri con 25 fermate distanti tra loro in media 540 metri e attraverserà 8 Comuni: Milano, Bresso, Cormano, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Nova Milanese, Desio e Seregno. Previste otto sottostazioni elettriche (quattro interrate e quattro fuori terra) e un parcheggio di interscambio a Paderno Dugnano. Importanti le opere di compensazione: i treni saranno dotati di trasmettitori in grado di recuperare l’energia che si sviluppa dal tram in fermata e rimetterla in rete, mentre per ogni albero tagliato se ne pianteranno due. Il progetto prevede una corsa ogni 5 minuti nelle ore di punta e una ogni 10 nelle ore di morbida. Per percorrere l’intera tratta, da Milano a Seregno, si stima un tempo massimo di 40/50 minuti.