Milano, 14 novembre 2024 – Lo chiamano così per via delle strade intitolate ai pubblicisti: una storia peculiare, quella del Villaggio dei Giornalisti, il raffinato quartiere residenziale nato a inizio ‘900 fra Greco e Maggiolina. Qui le abitazioni del dopoguerra si alternano a palazzi in stile liberty e gotico e a graziose villette con giardino. Le più caratteristiche sono le case a igloo di via Lepanto. Gli appartamenti sono costosi e ospitano un ceto medio-alto, composto per lo più da italiani.
"È una zona tranquilla, vivibile, con molto verde e quasi senza negozi − racconta Giuditta Manzoni, che ci abita da 25 anni – Qui ci svegliamo ancora con il canto degli uccellini". Privo di locali e siti storici, il quartiere è frequentato per lo più dai residenti che portano a spasso il cane, anche se a volte si vedono comitive con tanto di guida turistica. Fra i visitatori c’era Federica Amoruso, che a maggio ha deciso di trasferirsi qui: "È più ospitale di quel che pensavo – spiega la residente – Le persone sono discrete, ma un po’ radical chic. Comunque è una zona surreale, un posto ’altro’ rispetto a Milano". Chissà se verrà mai contagiato dalle trasformazioni che stanno cambiando il resto della città.