
I numeri sulle occupazioni abusive dall'inizio del 2018
Milano, 5 ottobre 2018 - Centosettantaquattro interventi, 19 sgomberi e 85 persone allontanate. È questo il bilancio della Polizia locale sul fronte delle occupazione abusive dall’inizio del 2018 a oggi negli stabili abbandonati di proprietà pubblica o privata in cui sono intervenuti i vigili urbani. Numeri indicati dalla vicesindaco con delega alla Sicurezza Anna Scavuzzo e dall’assessore al Demanio Roberto Tasca nella risposta all’interrogazione presentata dalla consigliera comunale Silvia Sardone.
Nella tabella allegata (vedi il grafico sopra) sono segnalati i luoghi dove i vigili urbani sono intervenuti più volte negli ultimi nove mesi, ad esempio in via Amoretti (22 volte e 2 sgomberi), Rubattino (17), via Crespi (15), via Ucelli di Nemi (12) e via Scaldasole (10). Il record di persone allontanate spetta a un immobile comunale (sequestrato alla criminalità organizzata) in via Mosso con 16 sgomberati (2 sgomberi). A secondo posto di questa particolare classifica c’è un edificio comunale in via Scaldasole con 15 sgomberati (lo stabile era occupato abusivamente da una comunità di rumeni), al terzo un palazzo Aler in piazzale Ferrara, al Corvetto (12 e uno sgombero), in cui bivaccavano extracomunitari. L’assessore Tasca, intanto, replica alla Sardone che «le situazioni di occupazioni senza titolo in capo alla Direzione Partecipate e Patrimonio immobiliare sono le seguenti: via Litta Modignani 66, via Conchetta 18 e via Zama 23 (insediamento recente e già attenzionato dalla Polizia locale)». L’assessore al Demanio, inoltre, aggiunge che «gli uffici hanno proceduto a coinvolgere ed allertare la Direzione Sicurezza urbana e l’Avvocatura, al fine di assumere i provvedimenti più opportuni, atti a salvaguardare la proprietà del Comune e l’incolumità dei cittadini».
La Sardone legge i numeri e parte all’attacco: «Gli interventi risultano palesemente inefficaci, molti degli immobili non vengono messi in sicurezza e quindi sono costantemente rioccupati. Se su 174 interventi ci sono stati solo 19 sgomberi mi chiedo cosa sia stato fatto le altre volte e perché non ci siano mai interventi risolutivi, soprattutto sulle strutture comunali. Cosa è stato fatto per gli 85 allontanati? Sono stati accompagnati in questura? Sono stati denunciati? Il numero è, tra l’altro, piuttosto misero considerati i vari edifici occupati in città».
La consigliera ex FI, inoltre, sottolinea: «Sorprendono alcune clamorose omissioni nell’elenco fornito dal Comune: mancano gli ex bagni pubblici di via Esterle occupati da centri sociali e irregolari, gli stabili comunali di via Adriano 60 occupati spesso da immigrati e drogati e l’ex liceo Omero in via del Volga occupato da centri sociali. Risulta quindi pazzesco che l’amministrazione si sia dimenticata di strutture comunali sulle quali, in pratica, ammette di non essere mai intervenuta in tutto l’anno nonostante gli abusi e gli illeciti chiari e conclamati. Non sorprende inoltre la mancanza della palazzina di viale Molise occupata da Macao. Evidentemente per il Comune non esistono occupazioni né si devono segnalare i reati portati avanti dagli “amici” dei centri sociali».
massimiliano.mingoia@ilgiorno.net