"Siamo consapevoli delle difficoltà nell’approvvigionamento dei vaccini, ma a livello nazionale e regionale manca ancora un progetto chiaro e verificabile per immunizzare tutti i cittadini". Federconsumatori chiede tempi certi per le vaccinazioni anti-Covid, che ora stanno interessando gli over 80 e successivamente dovranno essere estese alle altre fasce di popolazione. "Per le persone con patologie croniche ancora non ci sono notizie", dice Umberto Poggi (nella foto), presidente di Federconsumatori Lodi e referente anche per l’area di Melegnano. Le categorie in attesa di indicazioni sono tante, dalla fascia di età 65-79 agli insegnanti alle persone che svolgono lavori a contatto col pubblico. "Anche la nostra associazione - prosegue il presidente - viene interpellata di frequente da cittadini preoccupati di (non) sapere se e quando potranno fruire della vaccinazione anti-Covid. Purtroppo non abbiamo risposte. Perciò ci rivolgiamo a chi ha conoscenze e competenze per dare informazioni affidabili in campo sanitario e amministrativo, chiedendo notizie concrete e possibilmente univoche". Nel mirino di Federconsumatori ci sono anche gli spostamenti, ai quali gli over 80 sono costretti per sottoporsi alle iniezioni.
"Si è creata una situazione di pendolarismo sanitario, come quella che si è verificata con le vaccinazioni anti-influenzali. Anche solo per prenotare il servizio molti anziani sono costretti ad andare nelle farmacie, o dai propri medici di base, quando sarebbe più consigliabile che restassero a casa per ridurre al minimo il rischio di contagio. Alcuni di loro, per potersi muovere, sono costretti a gravare sui familiari". "I Comuni - incalza Poggi -. attivino a loro volta dei servizi di supporto per chi ancora deve aderire alla campagna vaccinale". Alessandra Zanardi