REDAZIONE MILANO

Impianto comunale: l’obiettivo è la riapertura

Il gestore in crisi cede il ramo d’attività, ma per ora non la struttura di via Buozzi

MELZO

Il gestore in crisi cede il ramo piscine agli spagnoli: ma fra le "cedute", Melzo per ora non c’è. Grandi manovre in corso fra Verona, sede di Sport Management, il colosso degli impianti sportivi, gestore oltre che dell’impianto melzese di molti altri del nord Italia, e Melzo, dove un incontro sul futuro dell’impianto natatorio è in programma per i prossimi giorni. L’incognita sul proseguimento o sul cambio della gestione resta. Ma sempre la società veronese fa sapere che l’obiettivo è la riapertura, comunque, di tutti gli impianti entro la data del 10 giugno. Con ordine. È dei giorni scorsi la notizia che Sport Management, da anni gestore del complesso di via Buozzi, in difficoltà economiche e in odore di concordato preventivo, ha siglato un accordo per la "cessione in affitto" del ramo piscine alla società Prime ssd di Gallarate, operativa in provincia di Varese con capitali al 100% della società spagnola Forus. Sicuro il passaggio di mano dei complessi maggiori, fra gli altri quello di Crema. Ancora “in forse” la sorte di impianti minori, e fra questi Melzo. Che in effetti, da prime confere ufficiose della società, nel primo elenco non c’è. Questo ad oggi, si precisa: i contatti fra Sport Management e Prime ssd sono ancora in corso, e ulteriori novità potrebbero arrivare nei prossimi giorni. In attesa di certezze il sindaco Antonio Fusè si limita a spiegare che si sta affrontando la questione, che di mezzo vi sono già gli avvocati e che per la seconda metà di questa settimana è previsto un vertice chiarificatore. La piscina comunale di via Buozzi aveva aperto i battenti la scorsa estate con lo "scoperto", ed era stata poi richiusa in ottobre per decreto. Sempre in ottobre era stata presentata l’istanza di concordato preventivo dei gestori (ancora, sembra, senza esito: una prima udienza al tribunale di Verona nei giorni scorsi si sarebbe conclusa con un rinvio). Di lì in avanti, e sino ai giorni scorsi, più nessuna notizia. "Preferisco parlare, e dare informazioni, quando avrò certezze - dice ora il sindacoFusè -. Ci stiamo dedicando alla cosa senza sosta e vi sono legali che ci affiancano. Problemi economici e passaggi di gestione non dipendono da noi. Come amministratori, abbiamo un obiettivo: ottenere la garanzia di un’apertura dell’impianto scoperto in estate, e di una ripresa di corsi e attività nella stagione dell’autunno e dell’inverno". Monica Autunno