![Una spianata di cubetti di porfido, punteggiata qua e là da panchine e alberelli. Al centro, una palazzina liberty -... Una spianata di cubetti di porfido, punteggiata qua e là da panchine e alberelli. Al centro, una palazzina liberty -...](https://www.ilgiorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/ZWFhMTU2NGUtYjc3Zi00/0/in-piazza-berlinguer-nellex-zona-industriale-bar-giochi-e-socialita.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Una spianata di cubetti di porfido, punteggiata qua e là da panchine e alberelli. Al centro, una palazzina liberty -...
Una spianata di cubetti di porfido, punteggiata qua e là da panchine e alberelli. Al centro, una palazzina liberty - oggi adibita a showroom - che ospitava l’azienda di lampade Osram. Accanto, un obelisco in legno di recupero e acciaio corten realizzato dalla scultrice milanese Maria Cristina Carlini. Così appare oggi piazza Enrico Berlinguer, uno spazio pedonale fra il Giambellino e San Cristoforo nato nel 2012 da un’opera di riqualificazione. "Era una zona di fabbriche e operai - ricorda Ambrogio Ostoni, che abita vicino - A partire dagli anni ‘60 è diventata meno industriale e più residenziale". Demoliti i capannoni della Osram hanno costruito gli edifici che ora cingono la piazza, e che al pianterreno ospitano due bar, una pasticceria e altri locali. "Qui vengono soprattutto famiglie e anziani, tutta gente perbene - racconta Alessia Giglioli, residente nel quartiere - D’estate è pieno di bimbi che giocano a pallone e si arrampicano in giro. Ma la piazza è poco verde e spesso si riempie di rifiuti: con qualche aiuola e una pulizia costante sarebbe ancora più bella".
Thomas Fox