REDAZIONE MILANO

In piazza Sant’Eustorgio. Reliquie, bombe e misteri: "Un’oasi di pace nel caos"

Secondo la leggenda, qui si sarebbe fermato il carro con le reliquie dei Magi, donate dall’imperatore bizantino al vescovo Eustorgio,...

Secondo la leggenda, qui si sarebbe fermato il carro con le reliquie dei Magi, donate dall’imperatore bizantino al vescovo Eustorgio,...

Secondo la leggenda, qui si sarebbe fermato il carro con le reliquie dei Magi, donate dall’imperatore bizantino al vescovo Eustorgio,...

Secondo la leggenda, qui si sarebbe fermato il carro con le reliquie dei Magi, donate dall’imperatore bizantino al vescovo Eustorgio, che in questo luogo decise di fondare una basilica. Le sacre spoglie sarebbero state sottratte nel XII secolo dal cancelliere del Barbarossa: restituite in parte nel 1903, ora sarebbero custodite in un’urna all’interno della chiesa. Questa è solo una delle storie che avvolgono piazza Sant’Eustorgio, un luogo di gran fascino e mistero a due passi dalla Darsena. Qui, infatti, si trovava il Tribunale dell’Inquisizione e il primo fonte battesimale di Milano, mentre la basilica conserva i resti di una bomba inesplosa. "È un’oasi di pace nel caos della città - osserva Pietro Marconi, che abita vicino - Qui intorno vivono famiglie facoltose: la piazza è ben frequentata e il martedì ci sono le bancarelle". Ma non è stato sempre così. "Era una zona invivibile, piena di disperati - racconta il fioraio, Francesco Sorrentino - Poi hanno chiuso il centro sociale e da quando siamo arrivati noi, dieci anni fa, l’abbiamo abbellita con le piante. Ora è una delle piazze più belle di Milano".

Thomas Fox