ROBERTA RAMPINI r MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Tragedia al casello, il ricordo di Claudia Turconi: "Elegante, buona. Eri il nostro mondo"

"Addio angelo dai mille colori. Una tragedia assurda ha fatto calare il nero pece su di noi"

Incidente casello A4 e nel riquadro le due vittime Laura Amato e Claudia Turconi

Milano, 20 febbraio 2023 -  "Addio angelo dai mille colori. Una tragedia assurda ha fatto calare il nero pece su di noi". È uno dei tanti messaggi scritti sui social in memoria di Claudia Turconi: la donna ha perso la vita sabato notte insieme all’amica Laura Amato che aveva appena festeggiato i suoi 54 anni in un locale milanese. E Claudia, di candeline ne aveva spente 60 una manciata di giorni prima. In un video postato mercoledì da un’amica la si vede sorridente, accolta a sorpresa da applausi e sorrisi in un ristorante durante una festa organizzata per lei. "Ma che bello, han fatto tutti finta di niente!", esclama la donna vedendo tanti volti amici. Un cappellino a quadri bianchi e neri, gli occhiali e i capelli biondi. Una donna che i conoscenti descrivono come "sempre elegante, amante dei colori e allegra". Mamma di quattro figli, era di Rescaldina e lavorava come Oss, operatrice socio sanitaria, alla Fondazione Colleoni di Castano Primo.

Alla festa del suo compleanno c’era anche Laura, sua grandissima amica. E nessuno avrebbe mai potuto immaginare che le loro vite sarebbero state spazzate via, insieme, qualche giorno dopo. "Siete volate in cielo insieme. Non mi dimenticherò mai di voi", è un altro messaggio di cordoglio dedicato a entrambe le donne.

Sotto choc i familiari. Basta leggere i post scritti per Claudia per capire quanto fosse amata. Commoventi le parole della figlia: "Eri una mamma, un papà, un’amica, una sorella, una zia. Eri il nostro mondo. Il tuo carattere diretto e sincero con tutti, le parole di conforto che avevi per noi ogni volta che avevamo un problema. La mia mamma creativa e piena di colori, che mi ha trasmesso la sua passione. Hai sempre avuto parole buone per tutti e ora noi non ne abbiamo per esprimere il nostro dolore".