Milano – Scontro fra due furgoni alla piazzola di sosta sulla Tangenziale Est Esterna di Milano a metà pomeriggio. Il bilancio è di tre feriti, tutti uomini, e tutti, secondo quanto risulta, a bordo dello stesso automezzo. Uno di loro, le cui generalità non sono note, è stato rianimato sul posto e portato con l’elisoccorso, in condizioni gravissime e in codice rosso, all’ospedale di Niguarda. Serie ma non gravissime le condizioni degli altri due feriti, trasferiti in altri nosocomi in ambulanza. Dinamica e dettagli dell’incidente erano ieri nel tardo pomeriggio ancora in via di accertamento.
Lo schianto si è verificato poco prima delle 16.30 nel tratto fra Gessate e Pessano con Bornago, in direzione Monza. Coinvolti due furgoni, un Berlingo e un Doblo, entrambi di colore bianco, e che procedevano nel medesimo senso di marcia. Scattato l’allarme, sul posto si sono diretti cinque mezzi di soccorso e elisoccorso, le pattuglie della Polstrada di San Donato Milanese e il personale tecnico autostradale. Il tratto d’autostrada è stato immediatamente chiuso da innesto e innesto, per consentire le operazioni di soccorso. Secondo una prima ricostruzione uno dei due furgoni, un Berlingo, era fermo su una rientranza di sosta forse a causa di un guasto, quando, per cause ancora non chiare, è stato tamponato dal secondo autoveicolo. Non è noto se gli occupanti del mezzo urtato fossero in abitacolo o accanto all’automezzo in strada.
Ai soccorritori si è parato davanti uno scenario drammatico. In condizioni disperate uno dei tre feriti, caricato in elicottero dopo lunghe manovre di rianimazione sul posto. Alla Polstrada, supportata dalle squadre di A58, il compito di effettuare i rilievi e gestire la complicata situazione viabilistica. Chiuso il tratto stradale i mezzi sono stati dirottati su altri percorsi, con importanti contraccolpi sul traffico dell’ora di punta sino ad Agrate Brianza. I dettagli sono stati al centro del lavoro degli inquirenti sino a sera.