MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Incidente tra monopattini. Muore un trentunenne

Il tamponamento nella notte in viale Zara, illeso l’altro uomo coinvolto . In mattinata schianto fatale per un automobilista. Da gennaio 22 vittime della strada.

Incidente tra monopattini. Muore un trentunenne

Un monopattino elettrico abbandonato a terra dopo un incidente stradale di notte (foto d’archivio)

 Milano – Due incidenti mortali nell’arco di meno di 10 ore sulle strade milanesi. Il primo risale a sabato sera, quando uno scontro tra due monopattini è stato fatale per un trentunenne. Stando a una prima ricostruzione della dinamica che è ancora in fase di accertamento, i due mezzi avanzavano nella stessa direzione quando all’incrocio tra viale Marche e viale Zara c’è stato un tamponamento: entrambi gli uomini che stavano viaggiando sui monopattini elettrici sono caduti a terra. Illeso uno, mentre l’altro è rimasto immobile sull’asfalto dopo aver picchiato violentemente la testa. Ha riportato un gravissimo trauma cranico: quando sul posto sono arrivate ambulanza e automedica era già in coma.

È stato subito portato in codice rosso al Niguarda ma poche ore dopo è morto, nonostante tutti i tentativi dei medici per rianimarlo. I rilievi della polizia locale sono durati ore e le indagini sono tuttora in corso per capire l’origine del tamponamento. Alle 8.40, altro grave incidente tra via Bernina e via Lancetti, a un chilometro e mezzo di distanza dall’altro schianto. In questo caso, un automobilista avrebbe fatto tutto da solo andandosi a schiantare contro un palo che sostiene i fili elettrici delle linee tranviarie e filoviarie che passano in zona. Il conducente, di 71 anni, è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda, dove è morto poco dopo il ricovero. Anche in questo caso è intervenuta una pattuglia della locale per accertare la dinamica dell’incidente. Nessun altro veicolo è rimasto coinvolto e l’uomo potrebbe aver avuto un malore alla guida.

La scia dei morti sulle strade milanesi si allunga di altre due vittime. Ventidue croci dall’inizio del 2024, a due settimane dalla morte del motociclista Enzo Stefano Caparra, deceduto il pomeriggio di sabato 2 novembre in via Pellegrino Rossi, ad Affori, dopo essere stato sbalzato dalla sella di un T-Max guidato da un amico coetaneo, sul quale viaggiava come passeggero, a causa di una manovra azzardata di un automobilista che avrebbe tagliato la strada alle dueruote. Avrebbe compiuto 21 anni il giorno di Natale.