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Sala e Salvini, incontro a Roma: idea autovelox vicino alle scuole

Al centro del confronto la sicurezza stradale dopo i numerosi incidenti che hanno riguardato i ciclisti a Milano, ma anche le infrastrutture e la tassa sul turismo

Il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il ministro Matteo Salvini durante l'incontro a Roma

Milano, 28 settembre 2023 – Non solo la questione della sicurezza di pedoni e ciclisti al centro dell’incontro fra il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini e il sindaco Giuseppe Sala. Nel faccia a faccia, tenutosi nella sede del ministero a Roma, si è parlato anche di infrastrutture e trasporto pubblico locale. 

Opere

Il confronto, sottolinea una nota del ministero, è stato condotto in un clima “molto concreto e cordiale”. Salvini ha confermato la disponibilità da parte del governo a portare avanti il finanziamento per il prolungamento della linea metropolitana 1 fino a Baggio e quello per ​​​​​​la metrotramvia Milano-Limbiate.

Quest'ultima opera, in particolare, era stata sollecitata dagli amministratori locali e Salvini aveva assicurato impegno diretto.

Sicurezza

Tra le altre cose, Salvini e Sala hanno parlato di sicurezza stradale, impegnandosi a intervenire in particolare per la tutela di zone sensibili come nei pressi di alcune scuole, dove si verificherà la possibilità di installare limitatori di velocità.

Infatti proprio il sindaco è andato a Roma con la richiesta di poter installare più autovelox in città per il controllo della velocità.

Turismo

Tema dell'incontro anche quello del turismo a Milano con il sindaco Sala che ha auspicato la possibilità di intervenire sulla tassa di soggiorno vista anche la situazione particolarmente positiva degli hotel di lusso, come già fatto da altre grandi città.

Sala tempo fa aveva già parlato di un possibile aumento e della possibilità per i Comuni di un utilizzo più libero degli introiti.

Trasporti

Sul capitolo del trasporto pubblico locale il sindaco ha sottolineato la necessità di un sostegno governativo, in quanto i ricavi da biglietti coprono solo il 45% del costo di esercizio.