Fabrizio Pregliasco
Il timore della tempesta perfetta durante le festività natalizie per il combinato picco di influenza e onda (non ondata) Covid inizia a scemare anche tra gli esperti più incini alla cautela. A sottolinearlo è virologo Fabrizio Pregliasco, docente di igiene all'Università Statale di Milano, secondo cui "abbiamo superato un picco importante", come confermano i dati influnet, da cui si evince un calo complessivo dei casi di influenza in questa settimana.
Influenza e Covid: possibile effetto "rimbalzo" dopo le feste
"Ma - avverte il virologo - è ancora un possibile un 'rimbalzo' ed è ancora necessaria attenzione. Anche perché il Sars-Cov-2 non è scomparso, circola ancora ed è importante il buon senso nei contatti tra le persone". Insomma se possiamo tirare un sospiro di sollievo, anche alla luce dei dati Covid (il bollettino lombardo oggi registra oggi 246 decessi in una settimana), è meglio mantenere la linea della prudenza, soprattutto in caso di contatti con anziani o fragili.
Pregliasco: tampone pre-cenone per feste sicure
E allora che fare per trascorrere feste sicure senza rinunciare alle vecchie tavolate in famiglia? Un tampone pre-cenone "di sicuro se si deve andare da un anziano fragile, a mio avviso potrebbe essere utile farlo, nelle 48 ore o anche prima" suggerisce Pregliasco. "Sicuramente un 'effetto Natale' sui contagi", che potrebbe concretizzarsi in un nuovo rialzo delle infezioni respiratorie dopo le feste, "lo dobbiamo temere. Siamo tutti chi in viaggio, chi preso da baci e abbracci. E' chiaro - conclude il virologo - che il tampone pre-cenone non è la soluzione del problema". a qui l'invito a prestare attenzione a eventuali spie di malessere. "Soprattutto se si è sintomatici è meglio schivare la visita e posporre l'incontro".