NICOLA PALMA
Cronaca

Inseguimento a Milano: folle corsa in Panda fra contromano, strade pedonali e incidenti

Si tratta del quinto episodio negli ultimi tredici giorni. I protagonisti – in negativo – sono due ventenni, arrestati dalla polizia con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale dopo una scorribanda di due chilometri. Il motivo della loro ritirata a tutta velocità? Chi guidava era senza patente

Milano, 6 febbraio 2025 – Ancora un inseguimento. Il quinto negli ultimi tredici giorni. Stavolta a scappare sono stati due ventunenni italiani, con precedenti per reati contro il patrimonio, che sono stati arrestati dagli agenti dell'Ufficio prevenzione generale della Questura con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale dopo una fuga di un paio di chilometri in zona Quarto Oggiaro.

I fuggitivi sono stati bloccati dalla polizia dopo un inseguimento durato circa due chilometri (Archivio)
I fuggitivi sono stati bloccati dalla polizia dopo un inseguimento durato circa due chilometri (Archivio)

Il controllo in via Stephenson

Stando a quanto ricostruito, alle 16.30 di mercoledì 5 febbraio 2025, due poliziotti di pattuglia in via Stephenson notano due ragazzi a bordo di una Fiat Panda e decidono di controllarli. All'alt, il conducente accelera e scappa.

Parte l'inseguimento: la macchina imbocca contromano via Castellammare e il successivo sottopasso, per poi infilarsi in viale Eritrea; da lì una svolta a sinistra e poi a destra per ritrovarsi in via de Pisis, con la Volante subito dentro a tallonare i fuggitivi.

A tutta velocità

La Panda si ritrova su una strada pedonale, ma il conducente prosegue comunque a forte velocità: supera via Graf e via Trilussa e piomba contromano in via Antona Traversi. Lì c'è una donna che sta camminando con un anziano in sedia a rotelle: appena si accorge dell'arrivo della Panda, spinge d'istinto la carrozzina per evitare che venga travolta.

L'inseguimento prosegue: la Fiat urta due auto parcheggiate e in via Amoretti si ritrova imbottigliata nel traffico. A quel punto, conducente e passeggero scendono per scappare a piedi.

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L'arresto

Uno dei due apre la portiera anteriore destra di una macchina in coda, si infila nell'abitacolo e strattona la donna al volante per costringerla a scendere. È in quel momento che il capopattuglia apre lo sportello, tira fuori il giovane dall'auto e lo ammanetta, anche per tentata rapina; negli stessi secondi, l'altro agente blocca il complice. Motivo della fuga? Guida senza patente.

I precedenti

Prima dell'inseguimento di mercoledì, ce n'erano stati altri quattro nei dodici giorni precedenti: da corso San Gottardo a piazza XXIV Maggio, da viale Bianca Maria a via Imbonati. Tutti per fortuna senza feriti né tra i fuggitivi né tra gli inseguitori.