ROSARIO PALAZZOLO
Cronaca

Inseguimento mozzafiato tra Paderno e Milano: ecco il video ad alta tensione

Quindici minuti mozzafiato tra semafori rossi, strade imboccate contromano e strettoie

Inseguimento mozzafiato tra Paderno e Milano: ecco il video ad alta tensione

Paderno Dugnano (Milano), 30 marzo 2022 – Un inseguimento degno di un film poliziesco. Quindici minuti di immagini video riprese dal cruscotto di una Gazzella dei carabinieri che mostrano tutta l'altissima tensione che gli operatori delle forze dell'ordine vivono durante un inseguimento nelle strade della metropoli, tra semafori rossi, strade imboccate contromano e strettoie che fanno mancare il fiato.

Quello comparso l''altro giorno sulla pagina Facebook 'Puntato, L’App degli Operatori di Polizia', è tutt'altro che una fiction. Una vera operazione che nell'estate del 2020 aveva coinvolto alcuni carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, impegnati a bloccare un'auto misteriosa che aveva cominciato la sua fuga a Paderno Dugnano, per concluderla a Milano in via Mauro Macchi, dopo aver speronato un'auto dei militari e aver investito un carabiniere. A bordo dell'auto in fuga, e questa fu la vera sorpresa quella notte, una coppia di ragazzini, 16 anni lui e 15 anni la fidanzatina, che avevano prelevato l'auto del papà di lei per una bravata.

Intercettati dai carabinieri, erano fuggiti per evitare di essere denunciati. Ma avevano solamente peggiorato la loro situazione. Alla fine dell'inseguimento mozzafiato, i due erano stati bloccati e accusati di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento, furto e ricettazione. Quei 15 adrenalinici minuti di video, che oggi sono finiti sui social, mostrano senza alcun filtro la tensione e il rischio vissuto dalle forze dell'ordine quando si mettono all'inseguimento di un'auto. Solamente per un caso fortuito non si è verificata una tragedia. È vero, a posteriori si dirà che hanno inseguito dei ragazzini, ma per quei militari e per gli agenti di polizia che si vedono sulla strada, quell'auto in fuga poteva essere guidata da pericolosi banditi o peggio dai terroristi. Solo a posteriori hanno potuto scoprire la storia che si celava dietro quella fuga.