REDAZIONE MILANO

Inter, da San Siro a piazza Duomo: a Milano esplode la festa scudetto nerazzurra

I due pullman con squadra e staff sono stati accolti da migliaia e migliaia di tifosi che hanno celebrato i campioni d'Italia con fuochi d'artificio, cori e fumogeni  

Milano, 28 aprile 2024 – Il tanto atteso giorno è arrivato, Milano si è colorata di nerazzurro per festeggiare il ventesimo scudetto dell’Inter. Dopo la vittoria nel derby contro il Milan di lunedì 24 aprile e i festeggiamenti improvvisati in piazza Duomo, oggi i tifosi hanno celebrato ufficialmente la squadra e una stagione trionfale. Al termine della partita Inter-Torino a San Siro (vinta dai nerazzurri grazie a una doppietta di Calhanouglu) è iniziata la sfilata per le strade della città, con due pullman scoperti: 8 chilometri da San Siro a piazza Duomo. Milano è stata letteralmente travolta dalla marea nerazzurra, che si è riversata in tutte le vie e le piazze della città. La lunga carovana è partita da San Siro verso le 16 ed è arrivata lentamente fino in piazza Duomo (poco dopo le 23) dovendo fare i conti con un entusiasmo con pochi eguali, con migliaia e migliaia di tifosi che hanno seguito tutto il percorso dallo stadio fino al centro, dove la squadra è stata accolta da un'ulteriore distesa di nerazzurro tra bandiere, cori e fumogeni.

Festa Inter a San Siro
Festa Inter a San Siro
22:58
I cori per i giocatori e il saluto dalla terrazza

Cori per tutti, anche per l'ad Beppe Marotta. E poi bandiere, fumogeni, fuochi d'artificio, sorrisi e anche qualche battuta. L'Inter arriva a in piazza Duomo per festeggiare la vittoria dello scudetto e i giocatori diventano protagonisti, affacciandosi uno alla volta su una terrazza. Da Dimarco a Barella, i decibel salgono sempre di più a ogni nome chiamato, con i calciatori stessi che a turno iniziano a far partire i cori di tutta la piazza. Cuadrado salta sul coro "chi non salta bianconero è", mentre Frattesi rilancia promettendo "torneremo qui vincendo tutto". Il livello massimo arriva quando è il turno di Calhanoglu prima e capitan Lautaro Martinez poi, mentre l'ultimo ad essere chiamato è mister Simone Inzaghi. A chiudere la serata magica dell'Inter "La capolista se ne va", gridato ancora da Dimarco, prima di salutare la piazza. 

La squadra dell’Inter saluta i tifosi dalla terrazza
La squadra dell’Inter saluta i tifosi dalla terrazza
21:09
I pullman dell'Inter sono arrivati in Duomo: la gioia incontenibile dei tifosi

Dopo 7 ore di sfilata a passo d'uomo dallo stadio di San Siro, i pullman con i giocatori dell'Inter sono giunti in piazza Duomo. I calciatori hanno trovato in piazza decine di migliaia di persone con striscioni e cartelli e sono stati avvolti dal fumo dei fumogeni e dai cori festanti. Difficilissimo l'ingresso in zona proprio a causa dell'immensa folla. Sul terrazzo riservato all'Inter si sono visti non solo i dirigenti nerazzurri ma anche il Presidente del Senato Ignazio La Russa, noto tifoso interista, oltre ad altri vip invitati per l'occasione.

20:43
La festa scudetto è arrivata nel cuore di Milano

I pullman nerazzurri hanno superato la zona Scala dopo aver percorso via Manzoni. In Duomo ad accoglierli una piazza gremita e interamente festante tra fumogeni e fuochi d'artificio (che si sono susseguiti per tutto il pomeriggio e che proseguiranno fino a tarda notte). In una serata a forti tinte nerazzurre. 

Festa scudetto in piazza Duomo
Festa scudetto in piazza Duomo
19:51
Piazza Duomo è già pronta ad accogliere i suoi eroi

I sostenitori della squadra hanno già ampiamente riempito Piazza Duomo. Migliaia di persone affollano le vie del centro e in Galleria Vittorio Emanuele II è anche spuntato un bandierone nerazzurro con sopra le due stelle. L'arrivo dei pullman è però previsto con un ampio ritardo rispetto a quanto previsto dal programma (le 21)

Tifosi interisti in attesa della squadra in piazza Duomo
Tifosi interisti in attesa della squadra in piazza Duomo
19:03
Tripudio nerazzurro sotto la sede dell'Inter

I pullman nerazzurri sono arrivati sotto la sede del club, uno dei punti clou della festa nerazzurra. Migliaia e migliaia di tifosi hanno accolto la squadra tra cori, fuochi d'artificio e bandiere.  I sostenitori della squadra hanno già ampiamente riempito Piazza Duomo. 

18:40
La (lenta) marcia dei pullman verso piazza Duomo

I pullman dell' Inter procedono a fatica verso il centro di Milano. Migliaia di tifosi - festanti e rumorosi - hanno rallentato il percorso di giocatori e staff nella prima parte della sfilata tricolore verso Piazza del Duomo. Da San Siro al cuore della città, passando per la zona dei grattacieli di Gae Aulenti: Milano è invasa dal fiume dei tifosi nerazzurri, che stanno scortando la squadra dallo stadio fino al punto d'arrivo della festa (piazza Duomo)

17:38
Arco della Pace, il pullman accolto dal boato dei tifosi

Il pullman dei campioni d'Italia ha raggiunto l'incrocio con via Melzi d'Eril, all'ombra dell'Arco della Pace: migliaia di persone hanno aspettato l'autobus, unendosi al fiume di gente che già stava seguendo la squadra e accogliendo con un boato e  il coro "Per tutti quei chilometri che ho fatto per te..." Calhanoglu e compagni. Il numero di persone continua ad aumentare.

17:24
Pullman avanza a rilento: sfilata in ritardo di un paio di ore

È in ritardo di circa due ore la sfilata con il pullman scoperto dell'Inter per le vie di Milano per festeggiare la vittoria dello scudetto. Il corteo nerazzurro, partito intorno alle 16 da San Siro, si trova ora nella zona di corso Sempione: da lì, passando anche sotto la sede del club in viale della Liberazione, arriverà poi in Piazza Duomo, con un orario d'arrivo inizialmente previsto tra le 20 e le 21 ma che ora slitterà. Intanto sotto la terrazza da dove si affaccerà la squadra interista la piazza è già gremita di tifosi che tra bandiere e cori attendono i loro beniamini. 

 

17:07
Corso Sempione invaso dai tifosi nerazzurri

Il pullman sta percorrendo corso Sempione, completamente invaso dai tifosi. Poi il percorso prevede passaggi davanti all'Arena Civica, in piazza XXV Aprile, davanti alla sede dell'Inter di viale della Liberazione e poi verso il centro lungo l'asse Repubblica-Manzoni-Scala-Duomo.

Tifosi interisti in attesa della squadra in piazza Duomo
Tifosi interisti in attesa della squadra in piazza Duomo
16:30
Sfottò al Milan dal pullman dei giocatori

Non sono mancati anche gli sfottò verso i rivali rossoneri durante la sfilata scudetto dell'Inter. Oltre ai classici cori della curva, infatti, sono comparsi alcuni striscioni sollevati dai giocatori nerazzurri: in particolare, Dumfries ha mostrato uno striscione che lo ritraeva tenere al guinzaglio Theo Hernandez (con cui tra l'altro ha litigato nell'ultimo derby finendo entrambi espulsi) in versione cane, mentre Frattesi ha mostrato la scritta 'milanista chiacchierone', come da coro della tifoseria interista.

15:50
In piazza Duomo il saluto di Javier Zanetti 

Mentre i pullman con squadra e staff procedono a rilento, in piazza Duomo è già festa grande con cori, striscioni e fumogeni. Dalla terrazza sulla quale arriveranno in serata i protagonisti dello scudetto, si è intanto affacciato a salutare il popolo nerazzurro Javier Zanetti, bandiera nerazzurra e vicepresidente del club.

15:11
I pullman avanzano a fatica

Davanti al pullman di testa ci sono gli ultrà della Nord e gli agenti del Reparto mobile per consentire ai mezzi di avanzare tra la folla. Due file di steward sui due lati dei pullman tengono a fatica a distanza i tifosi ai lati della strada.

14:59
Una festa per centomila

Sarebbero circa 100.000 le persone che seguono, attendono e circondano percorso dei bus scoperti dell'Inter, da San Siro a piazza del Duomo. Una festa straripante,con cori e fumogeni, magliette e bandiere, che rende difficoltoso il procedere degli autobus: dopo oltre mezz'ora, il pullman della squadra nerazzurra ha percorso poco più di duecento metri
degli otto chilometri di percorso.

14:31
Partita la sfilata scudetto

E' partita la sfilata scudetto dell'Inter. I due autobus scoperti (il primo con la squadra e il secondo con lo staff) hanno lasciato San Siro, accolti fuori dal garage del Meazza da migliaia di tifosi festanti che si sono aperti lasciando passare la carovana interista tra due ali di folla. Dalle casse dell'autobus è partita musica a tutto volume, mentre sui lati sono comparse bandiere con le due stelle e sui due pullman si leggono le scritte '"Campioni d'Italia' e 'La seconda stella è nostra, grazie interisti!'. 

Festa Inter: folla di tifosi fuori San Siro
Festa Inter: folla di tifosi fuori San Siro
14:15
Piazza Duomo già gremita

Piazza Duomo è già gremita di tifosi, con fumogeni e bandiere, in attesa della squadra. Il numero '20' e le due stelle, il grande tema della festa nerazzurra, compaiono un po' ovunque. 

Tifosi interisti in attesa della squadra in piazza Duomo
Tifosi interisti in attesa della squadra in piazza Duomo

 

13:46
San Siro, tutto pronto per il corteo

Fuori da San Siro è tutto pronto per l'inizio del corteo. I tifosi dell’Inter si stanno preparando ad accogliere la squadra, che viaggerà su due bus scoperti fino a piazza Duomo. Due lunghi cordoni di fan, uno per lato della carreggiata, riempiono le vie tra bandiere nerazzurre e con il tricolore (e le due stelle).

13:31
Farris: "Da tre anni in lotta per ogni obiettivo"

"Sono tre anni che questa squadra lotta per qualsiasi obiettivo. Il primo anno ci è stato portato via qualcosa che potevamo portare a casa, ma e' uno scotto che abbiamo pagato noi come staff. Quest'anno siamo stati ripagati da tutto quello che e' stato il passato. Oggi c'era un'atmosfera da brividi", ha dichiarato l'allenatore in seconda dell'Inter Massimiliano Farris ai microfoni di Dazn dopo la vittoria per 2-0 contro il Torino. "Ci teniamo a ringraziare il Torino, la dice lunga sulla sportività e sul cambio di mentalità (il tecnico si riferisce al pasillo de honor prima del match, ndr). L'altro complimento va alla terna arbitrale, in un clima di festa non hanno sbagliato nulla. Sono tanti anni che lavoriamo insieme, siamo un gruppo che cerca soluzioni, questa squadra potra' lottare per vincere e togliersi altre soddisfazioni". 

13:16
La moglie di Inzaghi a San Siro

Gaia Lucariello, imprenditrice romana, moglie di Simone Inzaghi, è a bordo campo e prende parte ai festeggiamenti nerazzurri. La coppia è sposata dal 2018. Nel 2013 ha avuto un figlio, Lorenzo e nel 2020 un altro bambino, Andrea. Inzaghi è anche papà di Tommaso, nato nel 2001, dall'amore con Alessia Marcuzzi. 

13:14
I cori in metropolitana

Dopo la fine della partita contro il Torino, le fermate della M5 sono piene di tifosi con magliette e sciarpe nerazzurre. I fan stanno affollando i vagoni, perché devono raggiungere lo stadio da cui partirà il corteo della squadra verso il Duomo.

13:08
Calhanoglu: "Bella giornata, non mi aspettavo una doppietta"

"Sono contento, non mi aspettavo la doppietta. E' bello giocare e segnare in uno stadio così pieno. Il rigore con Lautaro? Sì, gliel'ho chiesto, vorrei vincesse la classifica marcatori, ma mi ha detto di tirarlo io. Si vede in ogni momento che è un capitano", ha dichiarato il centrocampista dell'Inter Hakan Calhanoglu ai microfoni di Dazn dopo la vittoria per 2-0 contro il Torino: "Rivincita? E' una bella giornata, non voglio parlare dell'altra parte, ho già spiegato quanto dovevo. Non voglio fare casino, ho rispetto e voglio solo festeggiare". Poi, il calciatore è sceso in campo con i figli: "Me lo chiedono sempre, oggi posso farlo"

13:03
Arnautovic 'capo ultras' come nel 2010

Marko Arnautovic si veste di nuovo da 'capo ultras' per festeggiare il trionfo dell'Inter in campionato. L'attaccante austriaco ha lanciato i cori per San Siro al centro del campo, insieme a Marcus Thuram: una scena che per molti interisti ha ricordato un'altra giornata di festa, ovverosia l'alba del 23 maggio 2010 quando lo stesso Arnautovic sempre a San Siro si era reso protagonista allo stesso modo durante i festeggiamenti per la vittoria della Champions League della squadra allora allenata da Mourinho e di cui l'austriaco faceva parte. Dopo aver lanciato i cori, per Arnautovic è stato il turno di convincere i compagni a lanciare in aria il tecnico Simone Inzaghi, tra la festa di tutto il Meazza.

 

L'Inter lancia in aria il tecnico Simone Inzaghi
L'Inter lancia in aria il tecnico Simone Inzaghi
13:00
Inter in campo con striscione 'Campioni d'Italia'

Al triplice fischio finale della sfida vinta contro il Torino, sul terreno di gioco è comparso uno striscione nerazzurro con la scritta 'Campioni d'Italia' e le due stelle, in cui Marcus Thuram si è avvolto tra le risate dei compagni e i cori della Curva Nord, mentre Pavard si è dedicato a bagnare il tecnico Simone Inzaghi con una bottiglietta d'acqua e altri calciatori hanno portato in campo la propria famiglia. La squadra ha poi fatto un giro di campo, agitando lo striscione e salutando tutti i tifosi tra gli applausi degli spalti. 

Inter in campo con lo striscione 'Campioni d'Italia'
Inter in campo con lo striscione 'Campioni d'Italia'
12:39
Inter-Torino 2-0, sorrisi e cori dei tifosi nerazzurri

L'aritmetica non rovina la festa nerazzurra. L'Inter vince 2-0 contro il Torino, decisiva la doppietta di Calhanoglu nel secondo tempo: 28a vittoria su 34 partite per la squadra di Simone Inzaghi, ben 89 punti conquistati in una stagione trionfale. Sorrisi e cori al fischio finale con tutto il popolo nerazzurro, i festeggiamenti proseguiranno con la parata che partirà da San Siro e terminerà in piazza Duomo. Opportunità sprecata per gli uomini di Juric che restano distanti dalla zona europea, nel prossimo turno i granata sfideranno il Bologna. L' Inter invece andrà in casa del Sassuolo. In un San Siro tutto tricolore Simone Inzaghi ha deciso di non stravolgere troppo la formazione titolare, in campo soltanto De Vrij e Carlos Augusto al posto degli infortunati Acerbi e Dimarco. Il Torino ha risposto con un 3-4-2-1, con Zapata unico riferimento offensivo: il colombiano al 15' ha provato una conclusione respinta da Sommer, subito dopo l'ex Atalanta ha sfiorato il gol del vantaggio con un colpo di testa uscito per questione di centimetri. 

12:35
Tantissimi tifosi lungo le transenne fuori da San Siro

Prima del termine della partita, ci sono già centinaia di tifosi già ammassati lungo le transenne che accompagnano il tragitto dei bus scoperti. Migliaia di tifosi nel piazzale dello Sport cantano i cori che vengono intonati all’interno del Meazza.

Tifosi nerazzurri a San Siro
Tifosi nerazzurri a San Siro
12:33
I vip allo stadio

Dopo il derby contro il Milan, lunedì scorso, anche oggi numerosi vip tifosi dell'Inter sono presenti a San Siro. Immancabile Amadeus insieme al figlio Josè, 15 anni. Per il conduttore al collo la sciarpa nerazzurra. Allo stadio anche il volto di Sky Formula1 Carlo Vanzini, lo youtuber Fabio Rovazzi e il cantante Tananai, co-autore (insieme a Madame e Rose Villain) del nuovo inno dell’Inter 'Ho fatto un sogno'. 

Amadeus allo stadio con il figlio Josè (Foto Instagram)
Amadeus allo stadio con il figlio Josè (Foto Instagram)

 

11:59
Doppietta di Calhanouglu, Inter-Torino 2-0

Sull'1-0 contro il Torino, rigore al 60' per l'Inter: Calhanoglu, primo rigorista della squadra e già autore dell'1-0, chiede a Lautaro Martinez (che non segna in campionato da fine febbraio) se volesse tirarlo ma il capitano argentino lo ha lasciato al compagno. Per il turco 16esimo rigore consecutivo segnato in Serie A: è record. 

11:57
Gol di Calhanoglu, Inter-Torino 1-0

Secondo tempo, al 56' segna Calhanoglu: Inter-Torino 1-0. Tutto nasce da un pallone perso dall'ex Lazaro, ottimo lo scambio nello stretto tra Lautaro e Mkhitaryan che apre per Calhanoglu. Vincente il diagonale col sinistro, nerazzurri in vantaggio per la gioia di San Siro.

Il gol di Hakan Calhanoglu 1-0
Il gol di Hakan Calhanoglu 1-0
11:56
Lo striscione dell'Inter in risposta alle ironie

Tra gli striscioni esposti a San Siro, anche un enorme scudetto con la scritta "14+6 uguale due stelle". Questa la risposta dei tifosi nerazzurri alle polemiche sul ventesimo scudetto: il quattordicesimo titolo interista era stato quello del 2005/06, assegnato dopo le penalizzazioni a Juventus e Milan per Calciopoli.

Strsicione Inter 14+6=2
Strsicione Inter 14+6=2

 

11:45
Atm, mezzi pubblici deviati per il corteo

Per consentire il corteo sono anche previste deviazioni dei mezzi pubblici. Atm ha comunicato le tratte che subiranno deviazioni per via dei festeggiamenti dell’Inter. Il tram 16 già da due ore prima e fino all’inizio della partita, salterà la fermata di piazza Axum e durante il match farà capolinea in via Dessié, sosta che però verrà eliminata per un’ora una volta finito l’incontro. Il bus 49, invece, a partire da due ore prima del fischio di inizio e fino a un’ora dopo la fine non si fermerà tra via Harar e via Morgantini, ma passerà da via San Giusto, via Novara e da piazza Melozzo da Forlì. Poi, i bus 64 e 80, verso Bonola e via Piccoli/Quinto Romano, devieranno le fermate da via Novara e da via San Giusto a via Novara e via Sant’Elena. Infine, non ci saranno gli stop di via Diomede e di Sant’Elia per i bus della linea 78, che freneranno in via Patroclo e via Bisanzio. Verso via Govone, salteranno le fermate da via San Giusto e Ferreri a via Pinerolo e via Harar. Dalle 18 chiuso anche il metrò in Duomo. 

11:42
Coda allo store dell'Inter in centro

Nel frattempo, in pieno centro città, fuori dall’Inter StoreSan Babila di Galleria Passarella sono numerose le persone in coda per acquistare gadget nerazzurri. Non tanto i tofisi - che probabilmente sono a San Siro -  ma famiglie, nonni con nipoti e addirittura turisti stranieri, che vogliono comprare un ricordo di questo ventesimo scudetto. 

11:23
Stop alla vendita alcolici

“Per assicurare il sereno svolgimento della manifestazione sportiva e prevenire possibili turbative per l'ordine pubblico dovute all'eventuale abuso di bevande alcoliche”, il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, ha disposto il divieto della somministrazione e della vendita di bevande alcoliche e superalcoliche, nonché la vendita per asporto in contenitori di vetro e lattine sia in forma fissa che ambulante (senza inibirne l'ordinario consumo con servizio al tavolo). Il divieto è in vigore oggi, dalle 10 alle 18 nella zona di San Siro e dintorni, dalle 15 alle 21 nella zona Corso Sempione e Arco della Pace e dalle 16 alle 3 del 29 aprile nella zona Centro (Piazza San Babila, Piazza Duomo, Piazza Cordusio, Largo Cairoli).

11:22
Inter-Torino 0-0 nel primo tempo

Primo tempo senza reti tra Inter e Torino in un San Siro in festa e che tra un coro e l'altro saltella insieme a Inzaghi pregustando la parata del pomeriggio per lo scudetto della seconda stella. Al 5' è il Torino a tirare per primo in porta con un diretto rasoterra di Rodriguez, parato con sicurezza da Sommer. Ricambia volentieri Thuram con un'incursione di sinistro dopo un dribbling da appena fuori area che inganna Bellanova ma la palla va in alto. Occasione Toro al 15' con Zapata con una cannonata di sinistro, anche qui è Sommer a negare il gol respingendo. Sempre Zapata protagonista 3 minuti dopo che di testa manda poco fuori. Al 25' ci prova Mkhitaryan con una parabola da lontano, la palla supera la traversa. Al 34' gran tiro di Calhanoglu dalla distanza, la deviazione di Thuram la manda sul fondo. Gran centrale dalla distanza di Lautaro al 43', parato da Milinkovic-Savic. Due i minuti di recupero. 

Inter-Torino
Inter-Torino

 

11:05
Cori per Inzaghi, il tecnico salta con San Siro

"Salta con noi, Simone Inzaghi", canta tutto San Siro. E il tecnico dell'Inter, dopo qualche istante di titubanza, salta insieme a tutto il Meazza e sorride felice per la conquista dello scudetto. L'allenatore piacentino è infatti stato tra i primi destinatari dei cori della Curva Nord durante la partita contro il Torino, in un clima di festa che prosegue tra cori e bandiere. 

Curva Nord Inter a San Siro
Curva Nord Inter a San Siro
11:01
Passerella del Torino per i Campioni d'Italia

Omaggio e passerella da parte del Torino all'Inter campione d'Italia. Tutta la squadra granata infatti si è schierata su due lati all'ingresso in campo, accogliendo i nerazzurri con un lungo applauso. Diversi tra i calciatori che si sono scambiati i complimenti, mentre l'ex interista Bellanova ha abbracciato i suoi ex compagni di squadra. Un gesto di grande sportività da parte del Torino, a cui tutto San Siro ha risposto con un applauso collettivo.

Il Torino rende omaggio ai Campioni d'Italia
Il Torino rende omaggio ai Campioni d'Italia
10:54
Finale in piazza Duomo

La durata del tragitto - a passo d'uomo - dovrebbe aggirarsi intorno alle 4 o 5 ore con arrivo in piazza Duomo previsto non prima delle 21. Giunti davanti alla Cattedrale, i giocatori dell'Inter continueranno a festeggiare con i loro tifosi per tutta la sera: è infatti previsto che i calciatori e mister Inzaghi si affaccino dalla Terrazza Duomo 21, introdotti dallo speaker nerazzurro Mirko Mengozzi, per salutare i supporter in piazza e celebrare così la conquista della seconda stella.

10:53
Il percorso del corteo

I due pullman scoperti dell’Inter – uno con a bordo giocatori e staff, l'altro con il resto del gruppo squadra – partiranno verso le 16 e saranno impegnati in un percorso di 8 chilometri dallo stadio San Siro a piazza Duomo. Queste le vie interessate (e temporaneamente chiuse alla circolazione veicolare): piazzale dello Sport, via Caprili, piazzale Lotto, via Vigliani, viale Teodorico, piazza Firenze, corso Sempione, viale Melzi D’Eril, viale Byron, viale Elvezia, piazzale Biancamano, viale Crispi, piazza XXV Aprile, Bastioni di Porta Nuova, via Melchiorre Gioia e viale della Liberazione (con passaggio di fronte alla sede dell'Inter), viale Ferdinando di Savoia, piazza della Repubblica, via Turati, via Manzoni, piazza della Scala, via Santa Margherita, via Mengoni, e piazza Duomo.

10:51
Inter, squadra a San Siro tra cori e fumogeni

È pronta a cominciare la festa dell'Inter per la vittoria dello scudetto. La sfilata della squadra con l'autobus scoperto comincerà solo dopo la partita contro il Torino, iniziata alle 12.30. Intanto però i tifosi hanno già iniziato a radunarsi intorno a San Siro. E un primo accenno di festeggiamenti c'è già stato all'arrivo del pullman della squadra (su cui compaiono le due stelle per il ventesimo scudetto vinto) allo stadio per la gara contro i granata: la tifoseria interista infatti ha atteso i calciatori con cori, fumogeni e fuochi d'artificio, in un'atmosfera già nerazzurra a più di un'ora dalla sfida con il Torino. Anche nelle varie fermate della metropolitana sulla linea lilla, che porta fino allo stadio, non sono mancati momenti di cori e sfottò da parte dei tifosi verso i rivali di Milan e Juventus.

Il pullman dell'Inter all'arrivo a San Siro
Il pullman dell'Inter all'arrivo a San Siro