Milano, 27 dicembre 2018 - Rissa tra tifosi di Inter e Napoli via Novara, ieri sera, prima della partita a San Siro. Quattro persone sono rimaste ferite. Un quinto uomo, il più grave, avrebbe poi raggiunto l’ospedale San Carlo dicendo di essere stato investito. Le sue condizioni sono apparse gravi e ieri in serata era ancora in sala operatoria.
Ma andiamo con ordine. Sono passate da poco le 19, alcuni tifosi del Napoli stanno percorrendo via Novara in direzione stadio a bordo di un minivan, scortati da una Volante della polizia. Tutto fila liscio finché il pullmino è costretto ad arrestare la sua corsa a causa di un assalto di tifosi interisti: secondo quanto ricostruito, circa 50 ultras avrebbero circondato il veicolo e lo avrebbero colpito con mazze, sassi e catene. A quel punto i tifosi del Napoli scendono dal mezzo e fronteggiano i rivali.
Via Novara diventa un campo di battaglia, teatro di una rissa che coinvolge almeno un centinaio di persone. Intervengono le forze dell’ordine e ci vogliono diversi minuti perché la situazione torni alla normalità. Sul posto la polizia e il 118. Un uomo viene trasportato in codice giallo all’ospedale Sacco per una ferita da arma da taglio al fianco, un altro viene accompagnato in codice verde all’ospedale di Rho per contusioni e altri due vengono invece medicati sul posto. Poco dopo un tifoso dell’Inter avrebbe raggiunto da solo il San Carlo: secondo quanto riportato, sarebbe stato investito in via Novara da un minivan del Napoli, non è chiaro se lo stesso mezzo accerchiato dai tifosi rivali. Le sue condizioni si potranno valutare oggi.
Altri disordini nelle stesse ore al mezzanino della metropolitana Lilla, fermata Cenisio, dove si è registrata una lite, per fortuna senza gravi conseguenze, tra due uomini di 37 e 43 anni. Pare fossero anche questi ultimi tifosi. Ma nulla di grave. Invece sull’agguato e i disordini di via Novara la polizia è al lavoro per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare i responsabili.