"Invece di spiaggia e relax una pedalata fino a Capo Nord"

Un giovane fisioterapista di Inzago, Daniele Fornasari, abbandona le vacanze tradizionali per un'avventurosa pedalata fino a Capo Nord, alla ricerca di nuove culture e paesaggi da scoprire.

"Invece di spiaggia e relax una pedalata fino a Capo Nord"

"Invece di spiaggia e relax una pedalata fino a Capo Nord"

Vacanze diverse per un giovane residente ad Inzago, alle spiagge o escursioni in montagna ha preferito una pedalata fino a Capo Nord. Daniele Fornasari 30 anni, professione fisioterapista libero professionista, ha riscoperto da poco quella sua indole di avventuriero tenuta in stand by per tanto tempo e, dopo esperienze su percorsi più brevi, come la Repubblica Ceca, in questi giorni è partito tutto solo per un viaggio che lo porterà ad affrontare 4.500 chilometri pedalando in bicicletta. "Difficile dire cosa mi spinge a fare questo viaggio, forse cerco di mettere insieme pezzi di esperienze vissute in passato da giovane scout". "Non ho mai avuto una grande passione per la bicicletta, negli ultimi anni però qualcosa è cambiato. Ho già fatto un viaggio pedalando fino a raggiungere città oltre i confini dell’Italia e ora mi accingo a vivere questa nuova avventura". Un viaggio con aspettative che aprono a nuove conoscenze: "Penso che in Europa ci siano ancora nuove culture da scoprire. Viaggio da solo non perché io sia un asociale, ma perché ritengo che la solitudine permetta di vivere con più intensità la conoscenza con gente nuova di cultura diversa".

Un lungo percorso da fare studiato per ammirare paesaggi da scoprire: "Non ho programmato nulla riguardo al tragitto da fare, tutto ciò che mi aspetto è di ammirare paesaggi da sogno. Tutto ciò che al momento è stato programmato è il viaggio di ritorno in aereo, da fare dopo circa 50 giorni, il tempo cioè necessario che ho previsto per raggiungere l’ambita meta di Capo Nord". Non mancano le promesse: "Al mio ritorno sono pronto a raccontare tutto il mio viaggio, vissuto giorno dopo giorno come un’avventura vera".

Stefano Dati