Milano, 25 giugno 2024 – È stabile ma sempre in prognosi riservata la ragazza 24enne ricoverata all'ospedale milanese di Niguarda dopo essere stata investita e trascinata per 300 metri, domenica sera a Milano, da un 21enne positivo all'alcoltest.
Secondo quanto si è appreso, i medici la stanno progressivamente accompagnando a una ripresa delle varie funzionalità. Ma dovrà essere sottoposta a nuovi interventi chirurgici per le ferite alla testa, tronco e arti.
L'investitore è stato bloccato dalla Polizia quando ancora il suo corpo era incastrato sotto l'auto ed è poi stato denunciato in stato di libertà in attesa dei provvedimenti dell'autorità giudiziaria.
L’incidente
L’incidente è avvenuto domenica sera, verso le 22: la ragazza e un’amica sono state centrate da una Ford Fiesta mentre attraversavano tra le vie Ricotti e Mercantini. La 23enne, italiana, è rimasta incastrata sotto il mezzo e trascinata per 300 metri, fino in piazza Bausan. L’amica che era con lei, italiana 29enne, è stata sbalzata di qualche metro e ha riportato alcune contusioni.
I soccorsi
La 23enne incastrata è stata soccorsa da agenti e passanti. Alcuni si sono dati da fare sollevando l’auto per liberarla, altri tamponando le ferite in attesa dell’ambulanza. Poi è stata accompagnata all’ospedale Niguarda dove le hanno riscontrato fratture al capo, al corpo e a tutti e quattro gli arti. Operata, ora è in rianimazione. Soccorsa anche la 29enne: portata al San Carlo, è stata dimessa con 7 giorni di prognosi.
Denunciato l’investitore
L’investitore, un 21enne italiano, bloccato dalla polizia, ha rischiato il linciaggio della folla. Risultato positivo all’alcoltest, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza dalla polizia locale che conduce le indagini.