REDAZIONE MILANO

"Io, a 68 anni sogno un lavoro"

"Nella mia vita non sono mai stato con le mani in mano: sono stato magazziniere, custode, tuttofare. Ma a un certo punto mi sono ritrovato senza lavoro. Ed è difficile trovarne uno, alla mia età". Antonio Esposito ha 68 anni, è originario della Campania e vive a Milano da 40. L’associazione Alveare gli sta dando una seconda possibilità: "Darmi da fare per la collettività mi fa sentire importante, “utile“ per gli altri. Troverò la mia strada".

Da quanto tempo fa il volontario?

"Da quasi un anno. Pulisco il parchetto di via Montegani e raccolgo i rifiuti per strada. Con il mio operato rendo accoglienti spazi che sono di tutti. E poi mi piace molto stare in compagnia: qui ho trovato amici".

Vive solo?

"Sì. Abito in una casa popolare del quartiere Stadera. Sono divorziato da anni e non ho più rapporti con i miei figli. Alzarmi al mattino, prepararmi, raggiungere il luogo in cui mi aspettano i miei colleghi e amici mi rende felice: anche io ho qualcosa da fare. Anche io ho uno scopo. Anche io vengo accolto. Mi sento felice. Per il mio operato ricevo un aiuto economico che mi consente di pagare parte dell’affitto e delle spese".

Qual è il suo desiderio più grande?

"Trovare un lavoro “vero“ alla mia età. Ma anche trovare l’amore. Io non mi scoraggio, anzi sono questi desideri che mi danno la forza di andare avanti".

M.V.