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"Io sto con la sposa": registi e troupe del docu-film arrivano a Milano

Appuntamento mercoledì sui Navigli e giovedì all'Isola. Si tratta del racconto in presa diretta di una storia realmente accaduta: il viaggio di 5 palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra. Gli autori non hanno alle spalle una casa di produzione e per questo motivo hanno deciso di affidarsi alla rete e ai cittadini attivi per sostenere il loro lavoro

Io sto con la sposa

Milano, 15 luglio 2014 - "Quale poliziotto di frontiera chiederebbe mai i documenti a una sposa?": una battuta che in meno di un anno sta diventando un docu-film, "Io sto con la sposa". Registi e troupe arrivano mercoledì 15 luglio a Milano per un aperitivo di conoscenza, sui Navigli per poi spostarsi giovedì all'Isola al "Countdown Party" con dress code "abito nuziale". Il countdown è riferito alla raccolta fondi lanciata per poter iscrivere la pellicola al festival di Venezia ed essere distribuito in sala in autunno: servono in totale 150mila euro.

Altrimenti questa sposa, dopo aver viaggiato da Milano e Stoccolma, per Venezia non riuscirebbe a partire, perdendo così l'opportunità di far parlare di sè e della tragedia che nasconde nei pizzi e nei sorrisi, comune a lei e a tanti sfollati. "Io sto con la sposa" è infatti il racconto in presa diretta di una storia realmente accaduta sulla strada da Milano a Stoccolma tra il 14 e il 18 novembre 2013: il viaggio di 5 palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra. Un giornalista italiano, Gabriele Del Grande, e un poeta loro connazionale, Khaled Soliman Al Nassiry, hanno deciso di aiutarli a proseguire il loro viaggio clandestino verso la Svezia mettendo in scena un finto matrimonio per evitare i controlli. Coinvolta un'amica palestinese a far da sposa e altre decine di comparse a far da invitati. In 4 giorni il "gruppo della sposa" ha percorso oltre tremila chilometri attraverso un continente che alla faccia delle leggi, si è mostrato transnazionale, solidale e goliardico.

Per ricordare i momenti salienti e divertenti, ma anche il messaggio del progetto, i registi e parte della troupe domani sera approdano con con "Raminga la zattera" sui Navigli: l'appuntamento è all'Alzaia Naviglio Grande 34 alle 20. Giovedì, invece, all'Isola si scatena un vero e proprio party con tanto di cocktail inventato ad hoc dal barista ospitante, "Brideside", per raccogliere gli ultimi spiccioli necessari. Prima di brindare e poi dedicarsi alla film preview, con tanto di contenuti speciali, dalle 19 in poi al Frida Cafè, in via Pollaiuolo 3, alle 18 al civico 5, ospitati da Isola Libri, ci saranno un reading di poesie di Mahmoud Darwish, poeta palestinese, e la premiazione del contest di poesia " La sposa in rima e in prosa" con in palio il download del film "Io sto con la sposa". Gli autori non hanno alle spalle una casa di produzione e per questo motivo hanno deciso di affidarsi alla rete e ai cittadini attivi per sostenere il loro lavoro.