MONICA AUTUNNO
Cronaca

Cassina de' Pecchi, istituto in stile nordico: negati 16 milioni di euro

Il progetto escluso dai fondi regionali ma l’amministrazione non rinuncia

La consigliera Francesca Mazzoni

Cassina de' Pecchi (milano) - Niente soldi per la scuola, resta fuori dai finanziamenti del bando regionale “Spazio alla scuola” il maxiprogetto “Campus Casale”, che prevedeva, per un costo ipotizzato di 16 milioni di euro, la ristrutturazione della scuola di piazza Unità d’Italia, la realizzazione di un nuovo blocco e la creazione di una rete didattica allargata, su modello nordico, che coinvolgesse gli spazi culturali del vicino polo del Casale.

"Era, ed è, un progetto molto ambizioso, di ampio respiro e con una visione moderna". Il Comune di Cassina ha partecipato al bando due mesi fa. Fra i molti progetti presentati 69 non erano stati ammessi, 49 sì, ma fra questi solo 9 sono stati finanziati. Il 26esimo posto cassinese è un buon piazzamento "che però non ci ammette a oggi al finanziamento – ha spiegato in consiglio comunale la capogruppo di maggioranza Francesca Mazzoni (nella foto) , durante una comunicazione d’aggiornamento su progetti e bandi –. Ma sia chiaro: non buttiamo via questo straordinario progetto, frutto tra l’altro di un lungo lavoro partecipativo fra Comune, scuola e famiglie. Troveremo altre risorse". L’esclusione dal bando rinfocola, seppure non con il vigore del passato, l’eterna polemica sulle condizioni di alcune strutture scolastiche cassinesi, e in dettaglio appunto della scuola elementare, storicamente soggetta ad allagamenti e infiltrazioni. Nell’ultimo anno cittadini e minoranze avevano chiesto a gran voce, senza ottenerla, la destinazione alle scuole di almeno una quota degli oneri di urbanizzazione del progetto ex Nokia.

Ma non ci sono solo i progetti scolastici tra i molti predisposti e in attesa di finanziamento, a Cassina come in altri Comuni. Due riguardano la cultura e sono stati sottoposti a bandi ministeriali. Il primo, elaborato con l’associazione Lap, prevede, per circa 500mila euro, la riqualificazione del Piccolo Teatro della Martesana, appunto al polo del Casale. "Anche in questo caso – dice Mazzoni – ci siamo piazzati 26esimi su 150 partecipanti, ma sono stati solo 15 i progetti finanziati. Speriamo che le maglie possano essere un po’ allargate e di rientrare. Sono davvero pochi posti di scarto". Un secondo progetto culturale è stato sottoposto al bando della Fondazione Cariplo “Bellezza ritrovata”: i finanziamenti andrebbero alla realizzazione di murales che raccontino la vita contadina a Cassina de’ Pecchi e nella frazione di Sant’Agata.