FABIO FLORINDI
Cronaca

Vertice Italia-Libia a Milano

I ministri dei Trasporti si sono incontrati in città. Prima visita all'estero per Maatough

Milad Mohamed Maatough e Graziano Delrio

Milad Mohamed Maatough e Graziano Delrio

Milano, 31  maggio 2016 - Bilaterale italo-libico a Milano tra i ministri dei Trasporti dei due Paesi, Graziano Delrio e Milad Mohamed Maatough. Tre i punti chiave condivisi. Il tentativo è quello di normalizzare la situazione in Libia e porre fine al caos e alla guerra che sta attraversando il Paese africano. L’accordo in sostanza prevede la riapertura degli spazi aerei libici, la ripresa dei lavori dell’autostrada promessa a suo tempo dal governo Berlusconi e l’addestramento e la fornitura di mezzi alla guardia costiera libica.

"Per me è la prima visita fuori dalla Libia in qualità di ministro dei Trasporti", ha spiegato l’esponente del governo libico. Riguardo ai tempi di attuazione del primo punto, Delrio ha sottolineato che entrambi i Paesi "hanno molta fretta di aprire i collegamenti aerei, ma ci vogliono tutte le condizioni di sicurezza necessarie e per fare una previsione bisognerà attendere gli esiti degli incontri tecnici". Il ministro italiano ha poi spiegato che "l'Italia offre tutta la sua collaborazione in termini di addestramento e di mezzi per portare vigilanza e sicurezza lungo le coste libiche". È anche un modo per tentare di arginare le partenze di migranti. Un problema sul quale si è espresso Maatough: "Quello dell'immigrazione è un tema complesso e mondiale. Ma è doveroso guardare la questione dal lato sud del Mediterraneo". Il ministro italiano ha poi aggiunto che "tra le infrastrutture rimaste in sospeso c’è l’autostrada libica".

I due Paesi hanno "deciso di ristabilire il comitato e di revisionare il progetto per riavviare questa infrastruttura". Da parte sua Maatough ha ricordato che l’opera "rientra nel trattato di amicizia italo-libica e il ministro ha promesso di riaprire la discussione su un’opera ferma da circa due anni". La "relazione" tra Italia e Libia, ha concluso Delrio, "è già ripresa in maniera forte" e "attraverso la normalizzazione dei trasporti e delle infrastrutture passa un pezzo importante della normalizzazione del Paese".