È partita la seconda edizione di STARTech, progetto formativo promosso da Tesya in collaborazione con la rete delle Opere salesiane in Europa, che a maggio aveva portato all’assunzione di 19 ragazzi come tecnici specializzati nelle aziende del gruppo. Anche questa volta l’iniziativa vedrà la partecipazione di 20 neodiplomati e si pone l’obiettivo di formare e assumere tecnici per l’industria 4.0, in un contesto di disoccupazione giovanile, che in Italia è al 20,8%.
"Nel nostro Paese il divario tra le competenze ricercate e offerte dai lavoratori è in costante aumento e il tasso di difficoltà di reperimento dei profili tecnici ha toccato nel 2023 la soglia del 52,3% – spiega Andrea Camera, direttore HR del Gruppo Tesya –. Le stesse imprese devono iniziare a fare la propria parte, costruendo progetti per la diffusione di competenze tecniche più specifiche. Un approccio che risponde alle difficoltà dei giovani nel momento in cui decidono di entrare in un mercato del lavoro estremamente competitivo". Il ciclo di formazione è iniziato all’Its Meccatronica Salesiani di Sesto e prevede un’alternanza tra lezioni in aula, formazione on the job e affiancamento al lavoro in azienda per un totale di 860 ore. Tesya riconoscerà un’ulteriore borsa di studio mensile aggiuntiva del valore di 250 euro. Gi Group integrerà la formazione tecnica con momenti di assessment, di gruppo o individuale. Tesya ha in previsione di lanciare un terzo ciclo a inizio 2025. La.La.