![Wagner, Elsayed Ashraf e Marcella Ostafi vendono salmone affumicato, merluzzo, sottaceti e sottolio. Originari di Egitto e Romania si sono innamorati della cucina italiana "che è la migliore del mondo". Wagner, Elsayed Ashraf e Marcella Ostafi vendono salmone affumicato, merluzzo, sottaceti e sottolio. Originari di Egitto e Romania si sono innamorati della cucina italiana "che è la migliore del mondo".](https://www.ilgiorno.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/Mjc4YzM2NmYtOTUyNi00/0/la-bottega-del-buongustaio-prodotti-sfusi-cosi-non-si-spreca.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Wagner, Elsayed Ashraf e Marcella Ostafi vendono salmone affumicato, merluzzo, sottaceti e sottolio. Originari di Egitto e Romania si sono innamorati della cucina italiana "che è la migliore del mondo".
Un piacere per gli occhi, prima ancora che per il palato. Perché oltre il vetro del bancone i colori vivaci portano allegria a dispetto del cielo grigio di febbraio. A completare l’opera, arrivano i sorrisi di Elsayed Ashraf e di Marcella Ostafi. Il primo è originario del Cairo ed è approdato a Milano più di 40 anni fa. Da 16, tiene le redini de “La bottega del buongustaio“ affiancato dalla compagna originaria della Romania, in Italia da quasi 20 anni. "Ho cominciato lavorando nella ristorazione – racconta Ashraf – e quando si è presentata l’occasione ho rilevato questa postazione" che si trova all’interno del mercato comunale coperto di piazza Wagner, il più antico della città, fondato nel 1929.
In questo angolo i clienti hanno l’imbarazzo della scelta per preparare i loro menù casalinghi, che si tratti di pietanze o di mettere in tavola gli antipasti: trovano acciughe, salmone selvaggio, merluzzo, stoccafisso, ma anche carciofini e olive sott’olio o sottaceti e molto altro. Rispetto al passato "sono cambiate le abitudini delle persone – sottolinea Marcella Ostafi –, per esempio una volta si compravano le acciughe sotto sale e poi si pulivano. Ora invece, per risparmiare tempo e fatica, la gente le cerca già pulite. Però se c’è una cosa che noi incentiviamo a fare è cucinare. Noi, arrivando da altri Paesi, abbiamo imparato ad apprezzare la cucina italiana e ce ne siamo innamorati: non esiste in nessuna altra parte del mondo".
E quella che la coppia Elsayed-Ashraf promuove è una cucina anti-spreco e pro-risparmio, "perché da noi – sottolineano entrambi – i clienti possono comprare a peso, quello che serve: mezzo etto di qualcosa, per una ricetta. Oppure una mini vaschetta di altro. Invece se si acquistano i vasetti interi, con tanto prodotto, spesso l’eccedenza resta nel frigorifero finché il prodotto scade e non è più buono".
Tra i prodotti di punta la mostarda mantovana e quella veneta, oppure le olive di Gaeta in salamoia e pure quelle da Kalamata, dalla Grecia. "Ma il vero re del bancone sapete qual è?" chiede Ashraf, mentre apre un pacco appena arrivato per poi mostrarne il contenuto: "Il salmone reale del Pacifico, pescato ad amo. Ha un sapore che non ha eguali".
Altra particolarità, "ci piace mantenere la tradizione: proponiamo piatti di una volta, come l’anguilla marinata". Tra i clienti "abbiamo anche professionisti del mondo dello spettacolo, politici e calciatori su cui però manteniamo il riserbo. Magari potrete incontrarli facendo la spesa da noi tra le 8 e le 19.30".