Ci sono voluti quasi quindici anni e quattro mandati amministrativi per la consegna della casetta del parco Matteotti alla comunità cusanese e all’associazione I Tigli. Un’opera travagliata con i lavori in piena pandemia, la morte del titolare della ditta esecutrice, il fallimento della stessa azienda e la successiva riassegnazione dei lavori a un nuovo operatore.
Una struttura attesa da anni, che era stata anche al centro della mobilitazione degli anziani di Cusano prima delle elezioni e che non vuole essere solo un centro ricreativo ma un luogo di incontro, presidio e socializzazione. "Questo progetto ha attraversato molte sfide - ha commentato l’ex sindaco Valeria Lesma - ed è sorprendente ricordare come sia frutto del lavoro e dell’impegno di ben quattro amministrazioni: la Giunta Ghisellini, che aveva vincolato un milione di euro dei proventi della convenzione Esselunga a progetti nel campo sociale, la Giunta Gaiani che aveva deciso di destinare parte di quella somma alla realizzazione di quest’opera e aveva fatto partire la progettazione e i lavori, la mia con la parte più complessa del percorso e infine la Giunta Pessina che ha avuto il privilegio di inaugurarla".
Ora finalmente gli anziani che frequentano il parco, i loro nipoti e tutte le associazioni, che vorranno contribuire, potranno far vivere la casetta del parco Matteotti e il centro aggregativo, che dopo anni è stato finalmente inaugurato. "Questo spazio diventerà il punto di riferimento per una varietà di attività ricreative e sociali aperte a tutta la comunità. Sono felice di vedere come un altro angolo della nostra città venga valorizzato con iniziative che promuovono la socialità e il benessere dei cittadini - ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Massimo De Rosa -. Questo centro rappresenta un passo avanti verso la visione di avere in ogni parco cittadino uno o più presidi che ne migliorino la fruizione, offrendo occasioni di incontro e di divertimento per tutte le età. Spero che questo sia soltanto l’inizio e che progetti simili possano nascere presto in tutti i nostri giardini".