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La Cgil punta su un segretario giovane "Milano è una città escludente Dopo il Covid espulse 35mila persone"

Luca Stanzione ha 36 anni, è stato eletto alla guida della Camera del lavoro con il 92,6% di preferenze. Il leader nazionale Landini: "Rinnovamento generazionale, mi aspetto contributi per il cambiamento".

La Cgil punta su un segretario giovane "Milano è una città escludente Dopo il Covid espulse 35mila persone"

di Andrea Gianni

"Questa è una città che da dopo il Covid ha espulso 35.000 persone. È quindi una città escludente, che taglia fuori larghe fette di popolazione dal poter risiedere a Milano. Metteremo in discussione l’attuale modello di sviluppo milanese". E’ uno degli obiettivi delineati dal nuovo segretario generale della Cgil di Milano, Luca Stanzione, eletto ieri alla guida della Camera del Lavoro con il 92,6% delle preferenze. Prende il posto di Massimo Bonini, eletto giovedì a capo del sindacato dei pensionati milanese. "Una Milano la cui economia dei servizi è disegnata per essere un’economia h24 - è uno dei passaggi della relazione programmatica di Stanzione - un’economia sette giorni su sette. E’ una città in cui un terzo della ricchezza cittadino è detenuto dal 9% della popolazione, quindi profondamente disuguale, in cui si riaffaccia non soltanto la povertà ma la “fame” come in molte città europee in questi anni”. Stanzione, 36 anni, viene dalla Filt, il sindacato dei lavoratori dei trasporti e della logistica. Ha iniziato il suo percorso sindacale entrando nell’ufficio studi della Filt Cgil Lombardia nel 2010. Da funzionario si è occupato della filiera del trasporto merci su rotaia e dal 2014 fa parte del Consiglio Direttivo di EBILOG (ente bilaterale del Ccnl Trasporto Merci) e del direttivo nazionale della Filt. È stato segretario generale della Filt Bergamo e di Milano, successivamente, dal 2019 è stato segretario generale della categoria dei trasporti regionale. Durante i suoi mandati, tra le sfide e le attività portate avanti la sindacalizzazione della filiera Amazon, dove la Filt Cgil Lombardia è stata la prima organizzazione sindacale ad entrare nel colosso americano svolgendo la funzione di apripista in Italia e nel mondo.

"Investimento esplicito, quando si parla di rinnovamento generazionale - ha spiegato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini - indubbie le qualità politiche di relazione ed empatia. Mi aspetto che Milano sia un laboratorio e dia un contributo per sperimentare il cambiamento".