REDAZIONE MILANO

La direzione regionale Welfare: verifiche prima dell’assegnazione

Martedì prossimo la direzione generale Welfare di Regione Lombardia emanerà una circolare alle Asst, chiedendo di accertare preventivamente i...

Martedì prossimo la direzione generale Welfare di Regione Lombardia emanerà una circolare alle Asst, chiedendo di accertare preventivamente i requisiti dei medici sostituti, anche se questo, in base alla legge nazionale sulla pubblica amministrazione, non è previsto. La chiamata dei sostituti infatti non è regolata dalla legge regionale 21 del 2022, la legge di riforma sanitaria, ma appunto dalle normative statali: più precisamente, la chiamata dei medici per incarichi temporanei e la verifica dei requisiti dichiarati con autocertificazione sono soggetti alle disposizioni del Dpr 445 del 28 dicembre 2000 in materia di documentazione amministrativa.

La circolare regionale arriva dopo la vicenda di Luca Nascimbene che, nel rispondere a un bando dell’Asst Melegnano Martesana, ha autocertificato di essersi laureato in Irlanda e di essere iscritto all’Ordine dei medici di Pavia. L’Ordine ha però risposto alla direzione regionale Welfare che non risulta iscritto, mentre dall’Irlanda non è ancora arrivata la conferma relativa al conseguimento della laurea.

Di certo la vicenda è destinata a restare al centro del dibattito non solo per gli eventuali risvolti giuridico-legali, ma anche per gli aspetti etici. Intanto, la carenza di pediatri e medici di base si conferma un problema, sia a livello nazionale che locale. A.Z.