MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

La Fashion week di Milano rappresenta un traino importante per il sistema produttivo

Sono ormai 50 anni esatti da quando si è tenuta la prima edizione nel 1975.

Le origini della Fashion Week vanno a braccetto con lo sviluppo della moda in Italia, infatti il marchese Giovanni Battista Giorgino nel 1951 preparò la prima sfilata di moda italiana a Firenze con l’obbiettivo di fare concorrenza agli stilisti della moda francese con talenti italiani. La Milano Fashion Week ancora non esisteva e Firenze era il centro della moda italiana. Queste sfilate conquistarono così tanto successo che per risolvere il problema del sovraffollamento vennero spostate a Milano, dove ebbe luogo nel 1975 la prima settimana della moda. Milano diventò quindi capitale della moda italiana.

Oggi le fashion week più importanti si tengono a Milano, Parigi, Londra e New York. La settimana della moda italiana ha luogo due volte all’anno: da gennaio a marzo la collezione autunno/inverno (a gennaio la moda maschile e tra febbraio e marzo la moda femminile) e a giugno e settembre le collezioni primavera/estate (a giugno la moda maschile e a settembre la moda femminile).

Le collezioni esibite nelle sfilate mettono in mostra i capi d’abbigliamento che saranno in vendita nelle stagioni successive (ad esempio a settembre 2025 verranno presentate le collezioni primavera/estate 2026), questo largo anticipo è necessario per presentare, produrre e distribuire infine nei negozi i capi di abbigliamento.