
Trenta in Lombardia, prossima apertura a Bresso nella Casa di Comunità. La coordinatrice Monica Pozzi: "Abbiamo attivato collaborazioni con le Asst". .
Andare a vivere da soli, lavorare, condividere esperienze con altre persone. "Tutto questo ci fa sentire persone soddisfatte con il potere di decidere della nostra vita. È importante dare fiducia alle persone con disabilità. Se nessuno ci lascerà provare, non impareremo mai e ci convinceremo di non essere capaci, senza riuscire a vivere una vita vera". Parola di Micol Addamo che, sul territorio, ha contribuito alle residenzialità protette di Ipis, ma anche a rendere Villa Ghirlanda un museo più facile da leggere da chi ha una disabilità intellettiva insieme a cooperativa Arcipelago Anffas NordMilano. "C’è bisogno di operatori sociali capaci, di un grande senso di comunità, di sostegno economico adeguato. Vogliamo essere considerati cittadini attivi e dobbiamo essere coinvolti ogni volta che si parla di noi - ha spiegato -. Vogliamo migliorare il territorio anche per gli altri. Per questo, abbiamo deciso di formare altri gruppi di persone con disabilità". Circa 150 "sentinelle" per dimostrare che, insieme, si possono realizzare progetti di vita indipendente. "Sarà creato un questionario per costruire migliori risposte".
L’annuncio in Villa Casati Stampa alla presentazione del Centro per la vita indipendente del Nord Milano, nato a Cinisello per l’ascolto, l’accompagnamento e orientamento e la consulenza alle persone con disabilità dai 16 anni e alle loro famiglie. "Questo territorio esprimeva già tante energie e iniziative, molto di più e molto meglio rispetto alla regione - ha ammesso Giovanni Merlo, direttore Ledha -. Da qui 30 germogli stanno nascendo in Lombardia e fanno pensare a una piccola primavera. Se abbiamo potuto immaginare di trasformare questo movimento e aprire altri Centri è grazie a voi. Sono lo strumento per aiutare i disabili a mettere a fuoco un loro progetto di autonomia e attivare tutti i sostegni. A diventare pienamente cittadini, riconoscendo che oggi non è così. Puntiamo a una condizione più simile all’uguaglianza dopo una vita passata ai margini". Trenta in Lombardia, tra le nuove aperture ci sarà quella a Bresso nella Casa di comunità. "A Cinisello in via Da Giussano apriamo due giorni a settimana ed è già attivo Spazio Hub a Novate. Stiamo lavorando per dare più punti di accesso - ha sottolineato la coordinatrice Monica Pozzi -. Abbiamo attivato collaborazioni con le Asst e vogliamo dare ai disabili la possibilità di partecipare attivamente ai tavoli di progettazione con le loro famiglie".