
Un piccolo mondo incantato realizzato con fantasia e materiali di risulta
Una pigna raccolta in un prato diventa un funghetto e un petalo si trasforma in un sottobicchiere minuscolo per il pub dei folletti. Dalle monachelle degli orecchini nascono le grucce per appendere gli abiti delle fatine nei loro armadi incantati e pezzetti di legno si trasformano in tavoli e letti all’interno di un arredamento incantato nelle case degli gnomi del bosco.
Tutto accade nella fantasia e attraverso le abili mani di Manuela Rossetti, che ha deciso di rivoluzionare la sua vita, lasciando il lavoro, all’interno di un’azienda che produceva cravatte, per dedicarsi alla sua grande passione di artigiana. Ha 44 anni, un passato accademico alla scuola di moda, dove ha imparato anche a cucire e a lavorare i materiali in modo minuzioso, e tanta voglia di "dare una svolta alla mia vita", sorride Manuela mentre mostra le sue creazioni. Sono mondi delle fiabe in versione minuscola: miniature realizzate a mano in ogni dettaglio che nascono dalla sua fantasia, con creatività e abilità nella manipolazione e trasformazione dei materiali.
“La piccola bottega del bosco“ è un incanto realizzato tutto con materiali di recupero o "trovati durante le passeggiate – racconta l’artista delle miniature –: pigne, sassolini, legnetti, ghiande. Utilizzando colla e pasta di mais, che creo io dall’amido di mais, unisco e trasformo tutti i materiali per farli diventare piccole opere d’arte. Sono necessarie molte ore per ogni creazione – prosegue Rossetti –: dopo aver modellato la pasta, con uncini, spatole e strumenti per la scultura, lascio asciugare all’aria per alcune ore e poi creo gli effetti e le ombre con i colori, partendo dal più scuro al più chiaro".
Non è tutto: la passione per la sartoria è diventata un lavoro di precisione per inventare i modelli di abbigliamento dedicati alle bambole “reborn“ ultra realistiche. Ogni realizzazione, tra abiti per le bambole e miniature, è un pezzo unico: un lavoro artigianale che è il risultato di tanto studio per i particolari e per i dettagli che affascinano Manuela. "Adoro i temi fiabeschi e provo a riprodurre le mie fantasie attraverso questi mini mondi fantastici che appassionano grandi e piccoli. Ho deciso di lasciare il mio lavoro – conclude l’artigiana – per dedicarmi completamente alla mia passione. Mi sono detta: o adesso o mai più. Il riscontro che ho è positivo: i mondi che realizzo fanno sognare bambini e adulti, ed è questa la soddisfazione più grande".