
Paolo Antonio Amadio e Ignazio Rosenberg Colorni (nella foto) hanno inviato la proposta delle tre regole (applicabili a qualsiasi sistema elettorale) direttamente ai parlamentari, al Presidente della Repubblica e alla presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia. "È l’unica che ci ha risposto – ricorda Rosenberg Colorni – ringraziandoci per il nostro impegno civico". L’iniziativa – che si è avvansa della consulenza di alcuni tra i più noti costituzionalisti italiani – ha suscitato scarse reazioni tra deputati e senatori, a conferma della tendenza dei parlamentari a rispondere agli ordini di partito e a evitare di esporsi con iniziative personali. "Una deputata ha persino risposto: “Sarebbe bello poter fare qualcosa“, come se chi siede in Parlamento non avesse alcun potere di proporre cambiamenti. Alla faccia degli ’yesmen’".
I due amici hanno quindi deciso di promuovere la proposta attraverso una raccolta di firme su Change.org. La petizione ha raccolto 10mila firme nella prima settimana, a testimonianza dell’interesse che il tema suscita nella fascia della popolazione più attenta alla vita pubblica. L’obiettivo è mettere in calendario un dibattito sul tema alle Camere, che intendono affrontare a fine luglio la riforma del sistema elettorale, tra i temi caldi di questo periodo anche a causa del referendum sulla riduzione del numero dei parlamentari in programma a settembre. Gli interessati possono approfondire il tema sul sito http:vivailparlamento.altervista.orgC.Can.