
A Milano si è svolto il "Road to 26 Trophy", un altro test event olimpico che ha visto protagonisti numerosi...
A Milano si è svolto il "Road to 26 Trophy", un altro test event olimpico che ha visto protagonisti numerosi atleti azzurri. Sale la febbre e l’attesa per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, ormai sempre più vicini. A meno di un anno dalla rassegna olimpica, e dopo un weekend di spettacolo ed emozioni con la tappa finale dell’ISU World Tour di short track, Assago ha vissuto un nuovo antipasto della grande festa dello sport. Ieri si è concluso il "Road to 26 Trophy", un test dedicato al pattinaggio di figura che ha visto scendere sul ghiaccio italiano ben 58 atleti di livello mondiale.
Tra questi, molti italiani: Corey Circelli (Icelab) e Nikolaj Memola (Fiamme Azzurre) nella competizione maschile, Lara Naki Gutmann (Fiamme Oro) e Marina Piredda (Fiamme Oro) in quella femminile, Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini (Fiamme Azzurre) tra le coppie di artistico, Leia Dozzi e Pietro Papetti (Agorà Skating Team), Giulia Isabella Paolino e Andrea Tuba (Mezzaluna Ghiaccio) nella danza.
"I volontari di Team26 non si occuperanno solo dell’accoglienza nelle strutture, ma anche del supporto agli atleti, ai loro staff e alle diverse delegazioni", spiega Irene Marcatto, responsabile dei volontari. "Anche in questa occasione, tutto è andato perfettamente". Ad Assago si respira già il profumo delle Olimpiadi e questo evento è stato una straordinaria opportunità per assaporare l’atmosfera olimpica.
Mas.Sag.