"Secondo i dati Istat dal 2012 al 2022 a Milano sono morte 470 persone per incidenti stradali: 47 all’anno, 4 al mese. E 120.000 sono le persone rimaste ferite. Cifre impressionanti". A segnalarlo, in un comunicato, sono gli organizzatori di un presidio che si terrà domani, alle 18.45, in quattro punti della Cerchia Bastioni, la cerchia che fa da perimetro ad Area C, al motto: "Basta morti in strada". In ogni punto sarà organizzato un flash mob. Una protesta legata all’ultimo lutto, quello di Antonia Pansini, 75enne investita da un mezzo dell’Amsa solo lunedì. "Sono enormi i costi che lo Stato deve sostenere per ciascuna vittima di incidenti stradali: ogni persona morta costa 1,5 milioni di euro e ogni persona ferita costa 60.000 euro. Quindi, in totale il costo sostenuto in un decennio è stato di 8 miliardi – proseguono gli organizzatori della manifestazione –. Dall’inizio dell’anno sono 20 le persone uccise in incidenti automobilistici a Milano: 9 persone che camminavano a piedi, 5 in bici, 5 a bordo di mezzi motorizzati, una in monopattino. È un’emergenza che non si può più tollerare. L’ultima vittima – il riferimento è proprio a Pansini –, è stata trascinata da un camion per diversi metri mentre gridava “fermatevi”. La città deve ascoltare queste grida e fermarsi, per poi ripartire al ritmo giusto: quello delle persone". Da qui l’annuncio: "Per questo motivo la società civile, organizzata e no, si dà appuntamento per giovedì 21 settembre, alle ore 18.45 in quattro strade di Milano, per dire con voce forte e chiara “Basta morti in strada” realizzando quattro flash mob in simultanea, e in sicurezza, sulle strisce pedonali. L’obiettivo principale della mobilitazione è la realizzazione urgente della Città a 30 chilometri orari per rendere le strade di Milano un luogo sicuro per tutte le persone, indipendentemente dal fatto che si muovano a piedi, in bici, in monopattino, in moto, in auto. Inoltre, si chiede al Comune di liberare dalle automobili tutte le strade scolastiche, nessuna tolleranza verso il parcheggio selvaggio sui marciapiedi e nelle zone alberate, il ripristino immediato delle domeniche a piedi". L’appuntamento, domani, è ai Bastioni di Porta Nuova, angolo via Solferino, in viale Bianca Maria, angolo via Mascagni, in viale Beatrice d’Este, angolo via Melegnano o in corso di Porta Vercellina, angolo via Biffi.
Gi.An.