Venti milioni di euro per evitare che nel 2025 si creino liste d’attesa per accedere alla misura B1, quella destinata alle persone con gravissima disabilità e ai caregiver famigliari. Uno stanziamento approvato dalla Giunta regionale e che dovrà percorrere, ora, il proprio iter in Consiglio regionale, chiamato a varare il Bilancio di previsione del triennio 2025-2027. Ad annunciare il sì dell’esecutivo di Palazzo Lombardia è Elena Lucchini, assessore regionale alla Disabilità. L’antefatto della delibera sta in quanto avvenuto nei sette mesi che vanno dalla fine di dicembre 2023 allo scorso luglio: nell’ordine, l’approvazione in Giunta regionale di una delibera che, recependo una riforma risalente al Governo Draghi, riduce i contributi economici della B1 con l’obiettivo dichiarato – ma non facilmente perseguibile – di potenziare i servizi diretti e l’effetto collaterale di creare liste d’attesa; da qui la protesta delle associazioni della disabilità, che hanno organizzato due manifestazioni di piazza, e la decisione dela Regione di rivedere al delibera licenziata a fine dicembre 2023 e di stanziare risorse aggiuntive per la non autosufficienza col doppio scopo di ridurre l’entità dei tagli ai contributi e di evitare le liste d’attesa. Una correzione di rotta non suffciente per le associazioni riunite nel Comitato Caregiver B1-B2, che hanno impugnato al Tar le due delibere regionali.
Questo il contesto nel quale si inseriscono i 20 milioni di euro annunciati ieri dalla Lucchini. "Uno stanziamento straordinario di 20 milioni di euro da destinare alla programmazione regionale del riparto del Fondo per la Non autosufficienza per l’annualità 2025. È quanto contenuto nel Progetto di Legge del Bilancio di Previsione 2025-2027, approvato dalla Giunta lombarda e il cui testo a breve inizierà il suo iter in vista del via libera definitivo da parte del Consiglio regionale a dicembre – si legge nella nota diramata da Palazzo Lombardia –. L’impegno economico complessivo di fondi regionali in favore della gravissima disabilità, per il 2025, sarà dunque di 62 milioni di euro così composti: 20 milioni di euro aggiuntivi previsti nella prossima manovra, 26 milioni di euro già assestati, 16 milioni di euro afferenti al Fondo Sanitario. A queste risorse andranno infine sommate quelle statali relative al Piano nazionale". "Grazie a questo importante intervento – aggiunge l’assessore regionale alla Disabilità – per il quale intendo ringraziare tutta la Giunta, ma in particolare il presidente Attilio Fontana e il collega al Bilancio, Marco Alparone, potremo garantire la continuità del contributo economico previsto dalla Misura B1 per i caregiver familiari dei disabili gravissimi e potenziare al contempo l’offerta dei servizi diretti escludendo così ipotesi di liste d’attesa. I diritti delle persone con disabilità e dei caregiver familiari restano al centro dell’azione di governo".