
Trentaquattro atleti in pedana ieri per il primo Trofeo Internazionale scherma non vedenti "Città di Milano" organizzato nell’Accademia Scherma Milano in via Sassetti 15, quartiere Isola. Primo classificato nella gara maschile Filippo Innocenti, del Circolo scherma Appio, secondo posto per Roberto Realdini del Circolo scherma Navacchio, mentre sul terzo gradino è salito Alessandro Buratti, della Pro Patria et libertate Busto Arsizio. Il migliore della Federazione francese è stato Raphael Brendle (terzi posto a pari merito), mentre ha conquistato la sesta posizione Pietro Palumbo, milanese. Trionfo nella gara femminile per Franca Crispo dell’Accademia Scherma Milano. Dopo di lei Amelie Toussaint della Federazione francese e Ilaria Guendalina Granata del Circolo scherma Attraverso e Simonetta Pizzuti del Circolo scherma Navacchio. L’evento è stato realizzato col contributo del progetto "Erasmus+ Sport" dell’Unione Europea. "Tutto può essere ripensato in forma inclusiva. Il non vedente si muove seguendo una linea direttrice longitudinale in rilievo che gli consente di orientarsi. E per il duello è fondamentale il tocco della lama", spiega Lorenzo Radice, co-fondatore e presidente di Accademia Scherma Milano. Prossimo obiettivo è "portare la scherma per non vedenti alle Paralimpiadi di Parigi come sport dimostrativo e renderlo ufficiale per Los Angeles 2028". M.V.