Razzante*
Il benessere psicologico è una risorsa fondamentale per la socializzazione e lo sviluppo armonioso di una comunità. Gli effetti devastanti della pandemia sulla salute mentale si stanno avvertendo ancora oggi ed è fondamentale che le istituzioni e gli addetti ai lavori si attivino per promuovere iniziative di supporto ai giovani (e non solo a loro) per aiutarli a ritrovare la stabilità psichica ed emotiva. Promuovere il benessere psicologico a Milano è l’obiettivo principale del progetto sperimentale “+Pari-Pare”, un’iniziativa dedicata ai giovani adulti tra i 18 e i 35 anni.
Dopo una prima fase di formazione, che ha coinvolto venti giovani come facilitatori, il progetto è entrato nella sua fase operativa con l’avvio dei gruppi di mutuo supporto. Nelle prossime settimane cominceranno le attività dei gruppi in tre zone chiave della città, Base Milano (via Bergognone 34), Cam Turro (piazzale Governo Provvisorio 9) e Biblioteca Affori (via Affori 21). Per queste ultime due strutture sono ancora a disposizione dei posti per partecipare. +PARI-PARE è un progetto ideato dalla Direzione di Progetto Promozione Giovanile e Transizione Scuola-lavoro del Comune di Milano e realizzato in partenariato con l’associazione Progetto Itaca e la cooperativa Coesa, in collaborazione con alcune organizzazioni giovanili attive in città ed è finanziato con il contributo di Fondazione di Comunità Milano e Ordine degli Psicologi della Lombardia. L’obiettivo del progetto è creare reti di supporto tra pari, favorire la socializzazione, contrastare l’isolamento sociale, l’emarginazione e il disorientamento e promuovere un linguaggio rispettoso e inclusivo nei confronti della salute mentale. Come hanno chiarito i soggetti promotori, l’iniziativa va vissuta come un’occasione offerta agli under 35 per confrontarsi e condividere paure e difficoltà e per coltivare il benessere psicologico.
*Docente di Dirittodell’informazioneall’Università Cattolica