Milano, 25 gennaio 2023 .- Nasce alla Iulm il primo laboratorio di intelligenza artificiale che declina le ultime ricerche tecnologiche al marketing e, per la primissima volta, all'ambito artistico e culturale. Per il suo debutto l'intelligenza artificiale incontra pure la 'Divina Commedia'.
Ad accogliere nel nuovo spazio, in via Carlo Bo, è "The next Rembrandt" un dipinto nato da tutte le opere del pittore olandese: l'intelligenza artificiale ha analizzato tutti i lavori, nessuno escluso, li ha fatti suoi, e ha creato un'opera nuova. Vietato chiamarla copia. Pochi metri più avanti c'è Ivy che ti guarda e a volte alza pure gli occhi al cielo: è un meta-human, risponde alle domande per presentarsi, spiegare il laboratorio e ti dà consigli su dove pranzare in ateneo.
Nel cuore di Iulm Ai Lab una super macchina analizza i dati e, con visori, si può mettere piede nel metaverso o continuare le sperimentazioni e contaminazioni tra tecnologia e materie umanistiche. Il risultato di una di queste è impressionante: ci si trasferisce nell'auditorium di Iulm 6 per immergersi nei gironi dell'inferno della Commedia di Dante e ripercorrere il suo cammino, risalendo sino al Paradiso. Un attore della compagnia "Naufraghi Inversi" dà una dimostrazione pratica: lui è lì, in carne, ossa ed emozioni sul palco mentre alle sue spalle l'intelligenza artificiale crea immagini e suoni analizzando i canti, parola per parola.