Milano – Ladri di rame e vandali hanno preso di mira la biblioteca rionale Chiesa Rossa di via San Domenico Savio, a due passi da piazza Abbiategrasso e dal Naviglio Pavese. "Lunedì notte qualcuno ha rubato 13 metri di grondaia e 13 pluviali, alcuni agganciati a un’altezza di 5 metri. Devastata una parte di tetto". Lo denuncia Laura Ricchina, direttrice del polo culturale e aggregativo che è punto di riferimento per il quartiere all’estrema periferia sud e che quest’anno compie 20 anni.
"Il furto ha richiesto sicuramente tempo, anche la presenza di mezzi per portare via i materiali una volta strappati. Ed è avvenuto alle 4 del mattino, orario di chiusura del parco", aggiunge la direttrice, facendo sapere di aver sporto denuncia ai carabinieri della stazione Gratosoglio. "La speranza è che grazie alle telecamere si possa raccogliere qualche elemento utile a individuare il responsabile", o, più verosimilmente, il gruppo che ha agito. A maggio, i ladri avevano già razziato le grondaie del portico in cui si trova il bar, sempre nel parco Chiesa Rossa, a pochi metri dalla biblioteca. Ma a preoccupare Ricchina non sono solo i furti: "Il degrado del parco è sempre crescente".
La biblioteca, che ha sede in una ex stalla di una tipica cascina lombarda del Seicento ristrutturata mantenendo l’architettura originaria, è circondata dal verde: tra l’edificio e il parco ci sono portici che con la bella stagione diventano una sala di lettura a cielo aperto e teatro di eventi. "Ma la corte esterna è perennemente invasa da bottiglie e altri rifiuti, trasformandosi pure in toilette. Qualcuno ha anche divelto il cartello che indica la presenza della biblioteca". Qualche mese fa era stato danneggiato pure il box per la restituzione dei libri fuori dagli orari di apertura. Prima ancora "ignoti hanno portato via i pannelli realizzati dagli studenti della scuola Kandinsky per creare un nostro “Giardino dei Giusti“". E poi c’è stata la battaglia per "ripulire il retro della biblioteca, diventato meta di clochard e sbandati". Da monitorare, adesso, la chiusura dei cancelli del parco, affinché avvenga regolarmente "in tutti i punti, pure dove si trova il passaggio pedonale tra le vie Cassoni e Chiesa Rossa", conclude Ricchina.
Il presidente del Municipio 5 Natale Carapellese fa sapere di "aver sollecitato nuovamente Amsa perché provveda alla piena regolarità di chiusure e aperture del parco in tutti gli ingressi. Inoltre sono in contatto con la stazione dei carabinieri di via Dei Missaglia, che sta indagando e verificando la possibilità di acquisire i video delle telecamere agli orari denunciati".