Pieve Emanuele, furti in 4 negozi per pochi euro: anche i ladri vittime della crisi

Pieve Emanuele (Milano), 25 febbraio 2021 - Raffica di furti nella notte a Pieve Emanuele. In piazza Puccini i ladri hanno messo a segno colpi in quattro attività commerciali. Poi hanno visitato alcuni capanni degli orti e un cantiere edile. Infine hanno tentato il furto di un’auto. Non è ancora chiaro cosa avessero in mente i tre giovani che l’altra notte dopo l’una si sono scatenati a Pieve Emanuele. Forse sono ladruncoli sprovveduti, improvvisatisi delinquenti per la crisi economica. Uno di loro è rimasto ferito anche in maniera seria, tanto da aver perso molto sangue, che ha lasciato a terra nella fuga.

Verosimilmente il primo raid lo hanno fatto in piazza Puccini al Quartiere Incis, dove c’è un centro commerciale con una manciata di negozi. Tutti vittime della crisi economica e quindi con le casse vuote. I tre, probabilmente ragazzini, hanno prima tentato un furto alla lavanderia che però è chiusa da circa un anno. Poi hanno rubato nella pizzeria adiacente e ancora, passando per la lavanderia, sono arrivati sul retro dei negozi, raggiungendo il bar. Qui probabilmente uno dei loro è rimasto ferito a causa di una saracinesca che gli si sarebbe chiusa addosso. Poi sono passati alla farmacia comunale ma è scattato l’allarme e sono fuggiti. «Questa mattina abbiamo trovato tracce di sangue ovunque – racconta la signora Anna – probabilmente erano disperati che avevano fame. In questi negozi c’è poco da rubare". Le tracce di sangue portano da piazza Puccini a via Leoncavallo, dove oltre ad un’auto col finestrino infranto c’erano un calzino insanguinato e ancora chiazze di sangue. I carabinieri comunque sono sulle tracce dei tre ladri. Oltre alle macchie di sangue, i militari stanno visionando le telecamere della zona che potrebbero aver catturato i tre giovani in azione. Bottino della nottata di furti, circa mille euro. Nei giorni scorsi erano stati rubati alcuni pacchi Amazon da una portineria di via dei Pini: anche questo furto verosimilmente dettato dalla situazione di forte crisi economica.