Milano, 30 maggio 2020 - Gli agenti della squadra mobile della Questura di Milano hanno arrestato un cittadino venezuelano di 41 anni e un cittadino cubano di 45 per rapina impropria. Secondo quanto ricostruito tutto è avvenuto ieri, verso l'ora di pranzo, quando gli agenti hanno notato i due uomini che, con fare sospetto, osservavano le borse e gli zaini delle persone sedute ai tavoli per pranzare e hanno deciso, quindi, di seguirne i movimenti. I due si muovevano utilizzando monopattini elettrici ed erano in costante comunicazione tra loro mediante gli auricolari. Giunti in piazza del Carmine, in zona Brera, dopo essersi scambiati alcuni cenni di intesa e avere individuato la vittima, hanno parcheggiato i monopattini e si sono divisi sedendosi ai tavolini esterni di un ristorante, vicino alla vittima.
Uno dei due ha chiamato un cameriere, facendo domande solo per distrarlo mentre il complice ha iniziato ad agire indisturbato. Dapprima ha coperto con la propria giacca lo zaino di un uomo che stava pranzando con un amico e poi, dopo averlo afferrato, si è alzato incamminandosi verso via del Carmine. Anche il complice, in quel momento, si è alzato da tavola cercando di allontanarsi frettolosamente. I poliziotti hanno fermato subito i due uomini che stavano tentando di recuperare i monopattini per fuggire. Entrambi pregiudicati, hanno opposto resistenza e sono stati arrestati per rapina impropria. La borsa, contenente documenti personali, computer aziendale, carte di credito e chiavi di un'auto di grossa cilindrata, è stata recuperata e restituita alla parte lesa, un 40enne cittadino italiano.