REDAZIONE MILANO

L’allarme della Caritas: "Poveri in aumento"

Nel quartiere Crocetta ogni settimana tante persone in coda per ricevere pacchi di cibo

La povertà, quella vera, cova sotto le ceneri di un’emergenza che solo all’apparenza è attenuata. Lo sanno bene i sacerdoti che quotidianamente trovano davanti alle porte delle chiese nuove famiglie da assistere e clochard da lavare e rivestire. Una povertà invisibile ai più, ma che rappresenta l’aspetto più inquietante di questa emergenza, anche per il futuro. In particolare nel quartiere Crocetta. Nel giro di poche settimane la Caritas della parrocchia San Pietro Martire si è trovata a gestire un volume di casi mai visto prima. Il giovedì pomeriggio, giorno della distribuzione dei beni di prima necessità, davanti all’oratorio si radunano persone di ogni razza e credo, giunte fin lì per un pacco di cibo. "Ai musulmani non diamo il prosciutto, per alcune famiglie prevediamo prodotti per bimbi", raccontano i volontari.

I pacchi, oltre un centinaio ogni settimana, vengono consegnati ai bisognosi in un piazzale all’aperto. "Quello dell’alimentazione è solo uno degli aspetti di questa ondata di povertà - sottolineano – ci sono famiglie senza lavoro, altre vengono sfrattate. Il blocco degli sfratti sarebbe una soluzione saggia".

Ros.Pal.